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Re: Rigonfiamento palpebra improvviso Graptemys
Ciao, non siamo veterinari e è scorretto fare diagnosi online, ma non sembrerebbe avitaminosi a / congiuntivite ma piuttosto una infezione batterica o micotica.
Sconsiglio rocce in vasca, al massimo puoi usare ciottoli rotondi, ma molto meglio un legno da acquario; questa specie è una ottima nuotatrice per cui non sono richiesti particolari appigli in vasca, un grosso legno più che sufficiente, l'acqua deve avere altezza elevata per consentirle di nuotare liberamente nei vari strati di acqua e a galla (floating).
Sarebbe importante sapere se la vasca è dotata di un potente filtro esterno sovradimensionato e di zona emersa irraggiata da lampada hqi (solar raptor 35 watt flood).
Il pesce deve essere intero e completo di testa ed interiora (latterini / acquadelle / acciughe / sperlani / ecc.) - sconsigliato il pesce in filetti - ed il pellet di ottima marca (Tetra reptomin stick o reptomin energy), la verdura deve essere costituita da cicoria, radicchio, indivia, valeriana (songino), NON vanno usate la lattuga, lattughino e insalate varie. Sporadicamente puoi dare carne di pollame cruda, gamberi e cozze (crudi - NO precotti). Utile una integrazione con cibo vivo (tarme della farina, lombrichi, chiocciole, insetti da pasto, ecc.).
Ti consiglio in ogni caso una visita abbastanza urgente presso veterinario rigorosamente esperto in rettili/esotici, qui trovi una lista non esaustiva per regione: http://www.tartarugando.it/content/2...i-esotici.html
Ultima modifica di gibo; 29-01-2022 alle 10:33
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Re: Rigonfiamento palpebra improvviso Graptemys
Grazie dei suggerimenti! Sei stato gentilissimo. Mi ero già informato parecchio di mio quindi per fortuna (e della tartaruga) gran parte di quello che mi hai consigliato lo avevo bene o male già messo in pratica di mio.
Sono stato dalla veterinaria (anche se già in foto mi aveva più o meno dato una diagnosi). La pallina pare essere pus, che nei rettili, a detta della dottoressa, tende a solidificarsi e ad essere dunque difficile da rimuovere. Con tutta probabilità la tartaruga deve aver sbattuto su una roccia ed essersi ferita.
Mi ha suggerito di provare ad ammorbidire la “pallina” con delle lacrime artificiali e a levare il tutto pian piano, e nel tempo, con un cotton fioc
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