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aiuto per una tartaruga sfortunata
Buon giorno a tutti, prima di chiedervi consiglio vorrei raccontarvi in breve la storia della povera tartaruga Koda, penso potrà aiutare anche voi a capire come meglio consigliarmi.
questa piccola tartaruga a testa gialla venne comprata da mia nonna ormai quasi 10 anni fa, molto probabilmente perché piccola e carina. Col tempo però è molto cresciuta e mia nonna non è riuscita a curarla come avrebbe dovuto nonostante lei fosse convinta di sì. Ora che è venuta a mancare ho deciso di prendermi cura io di Koda.
Ammetto la mia più totale ignoranza in argomento, probabilmente stessa ignoranza che la mia nonna aveva in materia e che l'ha portata senza cattiveria a dare a questa povera tartaruga una vita infelice.
Io ho cominciato a documentarmi e ho scoperto che vi è un mondo dietro a queste creature.
da una vaschetta di plastica minuscola l'ho trasferita in un acquario delle giuste dimensioni, l'ho messa sotto la finestra per prendere il sole e la luce (prima era costretta a stare molto spesso al buio) e le ho comprato una pompa con filtro (prima mia nonna lavava la sua vaschetta ogni settimana ma a mano).
Sto cercando davvero di prendermi cura di lei come mia nonna non ha mai fatto, per questo vi chiedo scusa in anticipo per come è stata trattata Koda.
Detto questo e premettendo che so che voi non siete veterinari ma, sono sicura che in questo forum ci siano moltissime persone che amano e conoscono davvero queste creature. Per questo vi chiedo di cercare di capire la mia situazione a aiutarmi con spiegazioni abbastanza semplici e a portata di una persona che sta imparando piano piano a conoscere il mondo delle tartarughe.
In primis volevo chiedervi: come trovate Koda?...potrebbe essere in salute secondo voi? Ripeto, so che non siete veterinari ma sono sicura che ne capite sicuramente più di me.
Ho notato che sta facendo la muta (le cadono pezzi della corazza e dopo un po' che sono in acqua diventano quasi trasparenti o comunque abbastanza sottili), nuota in giro per il suo acquario e le piace mettersi sotto la cascata creata dalla pompa dell'acqua filtrante, purtroppo però non usa mai la coda, che tiene sempre piegata all'interno.
se copia incollate questo link nella barra di ricerca dovreste vedere le foto che ho caricato su drive di koda; scusate ma non sono riuscita a capire come allegarle qui
https://drive.google.com/drive/folde...c8?usp=sharing
purtroppo un vero tasto dolente è l'alimentazione... per circa 10 anni è stata nutrita solo con cibo comprato nei negozi, quei gamberetti minuscoli contenuti in barattolini e poco altro.
ora mi sono informata ed essendo già una tartaruga che a mio parere può essere considerata quasi adulta (ditemi voi se sbaglio), la dieta che ho pensato per lei sarebbe:
lunedì: radicchio o zucchine
martedì: latterini (se riesco a capire come darglieli)
mercoledì: radicchio o zucchine o carote
giovedì:l atterini
venerdì: melone o mela sbucciata
sabato: ridarei quei gamberetti in confezione
domenica: no cibo
questa è la dieta che sono riuscita a creare informandomi da sola, ditemi cosa ne pensate.
Spero davvero che possiate aiutarmi e che non ve la prendiate troppo per la mia ignoranza in materia
grazie in anticipo a tutti
Ilaria & Koda
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Fedelissimo
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Nuovo iscritto
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Assiduo
Re: aiuto per una tartaruga sfortunata
Ciao Ilaria, non devi scusarti per l'inesperienza, sei capitata nel posto giusto e vedrai che pian piano riuscirai a creare l'ambiente giusto per la tua nuova tartaruga. Comincio consigliandoti di guardare la scheda di allevamento della graptemys pseudogeographica che è simile a quella della trachemys così ti fai un'idea, anche sull'alimentazione (mi raccomando, togli i gamberetti secchi, frutta eviterei che fermenta, latterini interi li butti in vasca). Hai spazio all'aperto? La tartarughiera purtroppo non ti permette di alzare di molto l'acqua, considera che sono ottime nuotatrici e avrebbe bisogno di 250 litri. Comunque non spaventarti. Fai una cosa alla volta. Io più o meno come te sono partita da zero e ho adottato una trachemys con un passato uguale alla tua. Ho letto tantissimo, le varie discussioni degli utenti e ho imparato, ancora leggo e imparo sempre qualcosa in più. Se ti appassioni poi è una soddisfazione vederla rinascere. Il carapace è bruttino ma col sole e il cambio scuti dovrebbe migliorare. Il solo dalla finestra deve prenderlo diretto, non filtrato dal vetro, comunque se hai spazio fuori per la bella stagione sarebbe l'ideale, la finestra poi non è il massimo per le correnti d'aria. Dovrai pensare anche a cosa farai d'inverno. Se la terrai in casa dovrai allestire la vasca con le luci, per il letargo controllato almeno per il primo anno aspetterei che si riprenda bene. Comunque aspetta altri consigli dagli utenti che le informazioni sono tante. Sotto l'aspetto legale non è in regola se non è stata denunciata. Le trachemys scripta andava denunciata la detenzione entro agosto 2019 perché specie nella lista degli animali invasivi.
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Assiduo
Re: aiuto per una tartaruga sfortunata
Se la posizioni sul balcone, è meglio una vasca in plastica, tipo un mastello, non in vetro perché si surriscalda prima e poi dovrai cercare la posizione giusta in modo che, se possibile, prenda il sole evitando le ore centrali più calde della giornata, anche l'acqua va ombreggiata il più possibile lasciando al sole la zona emersa, così eviti surriscaldamenti e le alghe. Nella sezione outdoor se ti fai "un giro" trovi veramente tante discussioni interessanti. Solitamente d'inverno in località del nord e dove non si ha allestimenti di adeguata profondità, è consigliato il letargo controllato (trasferimento in luogo non riscaldato tipo cantina con temperature idonee) . Nel tuo caso però non so se è il caso di effettuarlo per questo primo inverno. Io ho preso la mia a maggio e a novembre le ho fatto fare letargo controllato perché comunque ha avuto 4 mesi abbondanti di sole e di giusta alimentazione per riprendersi. Nel tuo caso, siamo già a metà agosto anche se prepari l'allestimento all'esterno adesso, mi sembra un po' rischioso, magari mi sbaglio, ma quando comincia a fare freddo sarebbe meglio che la tieni in casa con le luci e tutto il resto. Così hai tutto il tempo per migliorare perché le cose da sapere sono davvero tante. I latterini io li compro esselunga o pescheria, freschi o congelati da scongelare al bisogno. Se metti in vasca un osso di seppia, quello x canarini va bene, è ottimo per apportare calcio. Lo sgranocchiera' al bisogno.
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TartaManiaco
Re: aiuto per una tartaruga sfortunata
Ciao, la tartaruga è sempre stata in acqua bassa ?
Se sì alza progressivamente l'altezza dell'acqua così si allena a nuotare visto che sono otime nuotatrici.
Per i latterini puoi trovarli freschi in vari supermercati, alcuni li hanno solo su prenotazione oppure puoi trovarli da Sapore di mare già congelati.
Col freddo io farei saltare il letargo controllato quest'inverno e la terrei in casa alimentandola come si deve e con la lampada Solar raptor, (ho letto che è vicina a una finestra ma la stessa deve essere aperta altrimenti i vetri filtrano i raggi utili alla tarta), poi il prossimo anno se ne hai la possibilità di crearle un mastello all'esterno ok e poi potrai chiedere se vuoi farle fare letargo.
Ti linko la scheda dell'altra specie che va bene anche per la tua e la discussione sulla lampada.
Tartarugando - Scheda allevamento Graptemys pseudogeographica
http://www.tartarugando.it/illuminaz...ar-raptor.html
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Nuovo iscritto
Re: aiuto per una tartaruga sfortunata
si purtroppo è sempre stata in acqua così bassa, proverò ad alzare l'acqua piano piano
grazie mille per tutti i consigli
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