Ciao! presentazione + rabbia + speranze
Ciao a tutti!
Sono nuovo ma è da qualche giorno che vi ho scovati e leggo di tutto e di più su questo sito e forum, e da qualche altra parte.
Il motivo per cui vi ho trovati è uno degli scenari peggiori che si possano immaginare, fa di me un perfetto cretino ma quando le cose succedono è sempre un po' diverso da quello che si può considerare successivamente.
Lo dico con tutta la rabbia possibile e vi prego di essere il più cattivi possibile nelle vostre risposte.
Mi hanno regalato una tartaruga.
Bello!
In allegato A, e senza documenti.
Meno bello. Infinitamente meno bello, sono giorni che quasi non ci dormo la notte.
Ho reperito tutte le informazioni che potevo reperire, sono stremato e arrabbiato e innervosito come non è possibile esprimere con poche parole qui. Mi servirebbero tutti i pensieri che ho tritato da giorni a questa parte.
Dovrebbe essere una Testudo hermanni. Dovrebbe perchè evidentemente chi me l'ha data non sa neanche cosa questo voglia dire (loro parlano di "razza", non so, un terranova, o magari un pastore del caucaso). E poi è un cucciolo, e io ho visto giusto qualche foto online e non è per niente detto che sia in grado di distinguere le specie.
Peggio di così non possiamo partire vero?
Non avete idea di quanto vorrei dire "mi sono procurato una bellissima Testudo x", e invece sono qua a chiedere "che specie è?". Peggio non si può.
E' con me da 7 giorni, durante i quali ho reperito tutte le informazioni che ho potuto per cercare di darle da mangiare il meglio, anche se ho già notato che ha una netta predilezione per le piante indicate come "dare raramente" mentre mangia raramente quelle del tipo "queste si possono dare sempre".
A questo punto dovrei avervi fatto arrabbiare a sufficienza e dovreste essere già in grado di prendervela con me in una quantità di modi, quindi veniamo al resto.
Sono appena stato alla forestale, chiedendo appuntamento con urgenza perchè davvero non ce la potevo fare più. Cosa mi hanno detto?
- Non posso tenerla (ma pensa).
- Non possiamo regolarizzarla (ma pensa) anche e soprattutto dato che chi me l'ha data è un bel furfante e alle mie decine di richieste di cercare in qualche modo di risalire a una genealogia che portasse ad esemplari almeno dichiarati come in cattività pre-95 non si degnano di dare una risposta affermando che "ma sì, che ce ne frega, va bene tutto così com'è", nel peggior stile italico che possiamo immaginare.
- Non è facile dargliela senza che mi debbano denunciare (ma pensa).
- Non è possibile introdurla in natura (ma pensa).
- Non ci sono dietro attività commerciali, quindi gli interessa poco per non dire niente.
L'unica cosa per non avere rischi io è di restituirla a chi me l'ha data. Che non sarebbe neanche un'opzione così malvagia.
Se non fosse che chi me l'ha data le tiene in condizioni pietose, tutti gli esemplari che ho visto hanno carapaci piramidalizzati come dà fastidio a vedersi. I giovani vengono tenuti svegli in inverno in una stanza di casa, senza lampade nè nessun altro tipo di accorgimento, ok a parte delle pareti anti-fuga in uno spazio che se è lo stesso che ho visto è una vaschetta le cui misure non si esprimono in metri. Nessuno ha mai visto un veterinario in vita sua, perchè figuriamoci a cosa mai serve un veterinario per "delle tartarughe", testualmente: "sono animali resistentissimi e non hanno mai niente! vai tranquillo! al massimo se pensi che abbiano qualcosa chiedimi che ti dico io". Ora a me dà già fastidio il solo pensiero di commentare questo tipo di affermazioni, quindi lascio alla vostra immaginazione.
Ecco dicevo, se non fosse che restituirla significa augurare al piccolino problemi di salute entro i primi 2 mesi di vita, lo farei senza troppi pensieri e patemi anche se mi piange il cuore a separarmi da questa piccola meraviglia.
Ah, mi hanno anche dato ottimi consigli e linee guida per la sua alimentazione, ovviamente!
In questo stile. "Mangia di tutto, tranquillo! insalata, carote [quella arancione, certo, mica le foglie], melone, anguria, frutta, tutto tutto!". Va bene, se mi concentro e chiudo gli occhi anche io mangio dei gran BigMac, e se chiudo gli occhi della mente li posso anche trovare gustosi.
Va bene, insomma vi siete fatti un bel quadro di quanto sono cretino e della mia situazione.
Nel caso vi stiate ancora chiedendo come ci sia finito, la risposta è apparentemente semplice: sono un cretino.
Scavando un po' più a fondo però possiamo ampliare la risposta, aggiungendo (non sostituendo, il fatto che sono un cretino rimane) che ho un cuore dannatamente tenero, soprattutto verso qualunque animaletto, e riassumendo alcuni fatti chiave, in ordine cronologico, come segue.
- Tutto ciò che sapevo sulle Testudo è che si chiamano Testudo, che ce ne sono alcune specie, e che alcune vivono in italia, in zone costiere / marittime.
- Sono stato a casa di questa gente che tratta gli animali nel modo che abbiamo visto sopra, mi hanno mostrato delle tartarughe (non ero purtroppo allora in grado di giudicare la loro situazione di salute / benessere, nè il loro stato di clandestinità), e ho detto che anche a me le tartarughe hanno sempre incuriosito e mi avrebbe fatto piacere averne.
- Hanno risposto che la loro coppia aveva fatto delle uova, che di solito si schiudono a fine agosto e che me li avrebbero potuti dare.
- Felicissimo ho cominciato a cercare in internet quante più info possibili, fino a che sono rapidamente arrivato a scoprire che sono specie protetta.
- Ho riferito che per ricevere la tartaruga c'era bisogno dei documenti, ricevendo come risposta, condensando, "ah ah ah".
- Ho placato a fatica le mie ricerche e la mia voglia di scoprire tutto sulle tartarughe, sapendo che l'arrivo della mia piccola era stato posticipato a quando avrei ritrovato altro tempo per cercare e trovare un "fornitore" differente.
- 7 giorni fa, si presenta a casa mia questa persona (che veniva per altri motivi) con in mano una scatolina con dentro un minuscolo esserino, qualche foglia di lattuga (cosa vi aspettavate, del tarassaco?) e me la appioppa in mano.
- Qui è, palesemente, dove si manifesta proprio il pieno del mio essere cretino, però cercate di immaginarmi con in mano un cucciolo e provate a immedesimarvi in quei pochi secondi di tragedia.
- Dopo qualche giorno gli ridico che servono i documenti, la risposta questa volta è ancora più brutta, è "sìsì, dobbiamo farli anche noi per i genitori, è tutto a posto". Tralascio il resto dei dialoghi sulla questione "porca miseria, avete delle tartarughe protette, informatevi decentemente e fate delle cose sensate invece di sparare affermazioni a caso completamente infondate e pure truffaldine".
- Io sono chiaramente ormai in un disastro incolmabile, ma quella faccina che esce dal guscio, e le unghiette, e la sua camminata, e il suo andare pazzo per i germogli di Chenopodium album, ecco questo tipo di cose mi hanno fregato (oltre sempre al fatto assodato che sono un cretino).
E così c'è questo piccolino, per cui ho una rabbia addosso che non si può dire, no, non per lui, per lui ho tanto amore e voglia di fare il meglio, la rabbia è perchè so che il meglio non lo può avere, e per tutto quel sistema rotto e inesistente e non funzionante che è l'italia.
La rabbia è perchè vorrei poter dare un futuro migliore a questo piccolo e a quei grandi che si trovano in quelle mani ignoranti. E invece non si può. Non incolpo neanche troppo chi delle forestale mi ha spiegato un po' la situazione, in fondo io potrei fare pure la denuncia e far capire a certa gente una volta per tutte come si trattano e come non si trattano gli animali. Ma a che serve? Alla gente in questione potrebbe anche servire, ma alle tartarughe? Parole delle forestale: qua non ci sono posti ricettivi per le tartarughe, non si sa dove andrebbero a finire. Purtroppo mi tocca crederci. Le soluzioni per una vita migliore di quelle tartarughe non sembrano esistere. Quelle per una vita migliore di quella che è stata data a me sembra solo lo stare con me, facendomi sopportate un certo rischio ma soprattutto tanta rabbia di dover fare le cose a questa maniera, invece che come sarebbe giusto per le tartarughe.
Volevo scrivere inizialmente questo post come richiesta di consigli (successivi agli insulti d'obbligo, chiaramente) sul da farsi. La situazione dovrebbe essere abbastanza chiara, purtroppo.
Le opzioni che sembrano più fattibili sono 1. la tengo, 2. la restituisco.
La 1 mi lascia un bel rischio, un nervosismo immenso per dover andare contro a qualunque mio principio di etica e di giustizia (soprattutto per quel che riguarda il trattamento degli animali ovviamente), ma ha il vantaggio di dare una speranza di vita soddisfacente al cucciolo. La 2 se vogliamo è più facile, ma mi lascia sulla coscienza di aver dato a un piccolo la certezza di una vita di agonia, letarghi saltati, alimentazione totalmente a caso, malattie (da quello che ricordo l'angolo dove le tengono è anche molto ombreggiato, sinceramente faccio fatica a capire come siano ancora vive e come abbiano fatto uova fertili).
Datemi un aiuto se potete.
Ah sì, ho il giardino, c'è dello spazio al sole, penso di riuscire a ricavare almeno 10 m^2, il clima è quello padano, ma devo ancora fare una costruzione come si deve, per ora è un po' provvisorio e spesso lo "porto al pascolo" sorvegliandolo. Sì, una partenza peggiore di così era difficile da fare anche impegnandosi.
Grazie a tutti per qualunque cosa.
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Originariamente Scritto da lillaghe
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