Da febbraio 1995 a maggio 1996 i ricercatori Tien-Hsi Chen e Kuang-Yang Lee del Council of Agriulture, Republic of China, hanno condotto una estensiva ricerca sull' Ocadia Sinensis, esaminando un alto numero di esemplari (661) nell'area del fiume Keelung, Taiwan.
La ricerca ha evidenziato un'ampia diffusione di micosi (Candida spp) presente in 152 esemplari.
Da notare come la maggior parte degli esemplari catturati più volte ne fosse affetto, a testimonianza degli effetti debilitanti della malattia.
L'alto numero di esemplari rispetto alle precedenti ricerche ha portato ad un'interessante scoperta relativa al regime alimentare.
Contrariamente a quanto finora indicato, la dieta in natura delle Ocadie non è prettamente vegetariana ma è molto simile a quanto già osservato per le Chrysemys e Pseudemys e cioè un'alimentazione basata prevalentemente su alimenti di origine animale per subadulti e maschi e vegetale per le femmine.
Si rileva anche come più dell'82% del cibo consumato dai maschi sia composto da ditteri, con solo il 4,3% di piccoli anfibi.
Nelle femmine invece risulta consumato ben l'80% di foglie di Murdannia Keissak
Nonostante l'ampia presenza di lumache del genere Phisia, solo i maschi ne avevano assunto circa il 30% della massa complessiva di cibo contenuta nello stomaco.
Minimo il consumo di pesci, anche se le esche utilizzate per attirare e catturare gli esemplari erano costituite da sardine ed hanno ottenuto buoni risultati.
Evidentemente in natura un pesce difficilmente viene predato da una tartaruga.
Abbiamo quindi una buona occasione per rivedere le nostre tecniche di allevamento
Bibl.
Ecology of the Chinese Stripe-Necked Turtle, Ocadia sinensis (Testudines: Emydidae), in the Keelung River, Northern Taiwan
Tien-Hsi Chen and Kuang-Yang Lue
Copeia
Vol. 1998, No. 4 (Dec. 30, 1998), pp. 944-952
Published by: American Society of Ichthyologists and Herpetologists
Stable URL: www.jstor.org/stable/1447341