Tartarugario Indoor Per Periodo Invernale.

[HerrWolf82]

Buongiorno a tutti
Vorrei un aiuto da Voi.
Vorrei fare un terrario indoor solo per l'inverno per delle testudo horsfieldi, ma compatibile
anche con le necessità, eventualmente, di hermanni, boettgeri e baby in generale.

Lo sto costruendo per mio cugino che non vuole che in inverno non rimangano in giardino rischiando freddo acqua e raramente neve.

Sinceramente non voglio badare a spese e vorrei qualcosa che sia pure bello da vedere.
Quando sarà finito lo metterò nel suo garage/laboratorio.

Ho avuto l'idea di utilizzare una Ikea detolf in orizzontale (Google docet)
E con 50 eu, silicone e un po di pazienza... si ha una buona superficie interna.

Questa era solo la premessa.

Ora le domande vere e proprie.
Siccome l'ikea detolf è circa 1 metro e mezzo avevo pensato di mettere dei neon per illuminazione.
Avevo pensato ad una doppia plafoniera e mettere un neon uvb3 tipo

Reptile UVB100 - PT2401 Reptile UVB100 38W - 105cm / 42"

E una

Natural Light - PT2400 Natural Light 38W - 105cm / 42"

Inoltre come terreno volevo qualcosa che facesse crescere qualche tipo di pianta che le stesse tartarughe potessero mangiare
e qualcuna anche solo per bellezza, quindi... Che subtrato mettere? Le tarta nel giardino stanno nella terra, nel terrario che cosa ci devo mettere?
Io avevo pensato normalissima terra che ho da giardinaggio.

Infine avevo pensato per "L'Irrigazione"

Monsoon RS400 che non genera la nebbia come quelli che ha sempre l'exo terra per le rane o anfibi, ma genera una
leggera pioggerella. Tutto ovviamente programmabile.

Vi ho snocciolato tutti i punti...
fatemi sapere che ne pensate...
Grazie a tutti!!!
Ciaoo!

[CARLINOO]

Penso che stai facendo una cosa contro natura costringendo per ignoranza ("mio cugino non vuole che in inverno rimangano in giardino rischiando freddo acqua e raramente neve.)gli animali a vivere in un ambiente artificiale avendo a disposizione l'habitat naturale che è quello esterno: tutte le specie di tartarughe che hai citato sono tartarughe dei nostri climi e addirittura le Horsfieldii abitano le steppe russe affrontando inverni a -20 °C. E' una forzatura, non mi sento di darti consigli ed essere complice di qualcosa che paragono all'allestimento di una camera di tortura.

[gibo]

sono specie che possono e devono fare letargo, non vanno assolutamente forzate a saltare il letargo salvo in caso di serie patologie.
se volete indirizzare le energie ad un lavoro utile, piuttosto fate qualche miglioria sui recinti esterni: per le Horsfieldii andrebbe creato un habitat particolare di tipo "desertico", esposto in pieno sole, creando un substrato molto drenante coperto da sabbia e sassi, senza presenza di erba che creerebbe umidità.

[HerrWolf82]

Buongiorno!
Sono Assolutamente d'accordo con voi sotto alcuni punti di vista.
Ma il discorso è che le tartarughe dovrebbero essere spostate solo per l'inverno (dicembre/marzo) nel quale avrebbero
la possibilità di effettuare letargo e non essere disturbate e soprattutto non rischerebbero di affogare per via di abbondanti piogge.

Ho letto diversi Post contro i quali la maggior parte degli utenti si scaglia perche "Per Ignoranza" le persone cercano di mettere
indoor tarte, altri rettili, anfibi e altri animali che dovrebbero vivere in libertà, L'utopia della libertà è qualcosa di giustissimo,
ma a questo punto nessun cane, gatto, pesce o uccellino dovrebbe vivere in casa, ma girovagare in piena natura, e noi stessi non
dovremmo vivere chiusi nelle scatole delle nostre vite. Quindi per qunto mi riguarda lascia il tempo che trova.

Se per essere sicuro di non perdere nessun esemplare volessi costruire un recinto riparato (che sia indoor o outdoor) per far
in modo che ci sia la sicurezza che stiano bene ed in salute, per poi metterle, quando il tempo lo permette, al sole naturale non la vedo una cosa così cattiva,
non da meno del discorso di togliere le trachemys dal laghetto (ovviamente da novembre a marzo) e metterle in un acquario con poca acqua
per farle fare un letargo controllato e sicuro.

Grazie per i consigli, li terrò in considerazione e buona giornata.

[CARLINOO]

Mi sembra che hai le idee poco chiare :il terrario che pensi di costruire non è un cassone per letargo (avevo pensato di mettere dei neon per illuminazione.Avevo pensato ad una doppia plafoniera e mettere un neon uvb3 tipo...). Se si vuole costruire un terrario dove far svolgere il letargo in ambiente più protetto, è cosa completamente diversa da quello che intendi approntare completo di piante. Naturalmente anche il terrario per il letargo artificiale non è esente da rischi, il pericolo più grave è la possibile morte per disidratazione delle tartarughe in special modo con le Hors che sono molto sensibili all'umidità che deve essere quasi assente.
Riguardo alle tue osservazioni circa la" libertà degli animali"posso solo dirti che, nel momento in cui decidi di allevare un animale fuori dal suo ambiente naturale, hai il dovere di fornirgli tutto quello di cui ha bisogno nella migliore quantità e qualità possibile senza indulgere a considerazioni del tipo " vorrei qualcosa che sia pure bello da vedere."sacrificando qualcosa di indispensabile per un corretto allevamento.

[HerrWolf82]

Mmm rifletteró su tutto..
I neon volevo metterli per simulare in ogni caso il ciclo giorno/notte e per far in modo che non si generi umidità...
Ora che substrato andrebbe messo? Va bene terra Normale come quella dei sacchi da giardino??

[CARLINOO]

Riscrivo di nuovo : è assurdo avendo un giardino far fare il letargo in un posto artificiale, oltretutto ignorando le condizioni necessarie per svolgerlo correttamente. Mi riferisco alla tua frase "Vorrei fare un terrario indoor solo per l'inverno per delle testudo horsfieldi, ma compatibileanche con le necessità, eventualmente, di hermanni, boettgeri e baby in generale."
La necessità delle tartarughe " in generale" non esiste perchè ogni specie ha le sue esigenze , a volte diametralmente opposte: mentre le Horsfieldii hanno l'esigenza di fare il letargo in suolo arido , al contrario le Hermanni hanno bisogno di molta umidità .
P.S. le Hermanni e le Boettgeri non sono due specie diverse ma le Testudo Hermanni si dividono in sottospecie delle quali una è la Boettgeri.

[Morris]

Non capisco tutta sta polemica verso Wolf82, se lui abitasse in Danimarca e non avrebbe quindi possibilità di allevamento Hermanni outdoor, allora sarebbe giustificato il suo allevamento in terrario.
Visto che siamo in Italia, allora giù polemiche verso di lui che vuole tenere le hermanni in terrario perché si potrebbero allevare meglio (è vero) all'esterno.
Qui si dice che le esotiche in terrario ok, ma le nostrane no.
Se vogliamo andare a fondo, diciamola tutta per intero la verità: hermanni si tengono all'esterno, mentre TUTTE le esotiche in Italia non sono proprio allevabili (parlo sempre di decenza di condizioni di allevamento).
Non sono allevabili neanche le horsfieldii vista l'umidità che abbiamo di notte e mattina presto in Italia.
Che poi come si faccia a scegliere di allevare horsfieldii che è l'unica tartaruga brutta al mondo, prendendosi pure il grattacapo dell'umidità da dover gestire, quello è un altro discorso

[Morris]

Aggiungo solo che i migliori allevatori delle nostre hermanni sono in Germania.
Ho un amico a Stoccarda che alleva THH in un terrario 3 x 4 super tecnologico, simulando estate e inverno, giorno e notte, con umidificatore e piogge addirittura. Dentro quel terrario ci sono migliaia e migliaia di euro di valore, l'ho visto con i miei occhi.
Le tartarughe vivono bene e si riproducono.
Criticate la gente, invece poi qui chi viene considerato il guru delle Sulcata, alla fine è uno che tiene esemplari adulti in un 2 metri per 3 in inverno

[CARLINOO]

Nessuno sta dando addosso a HerrWolf82 : come hai rilevato anche tu le Hermanni si allevano meglio all'esterno, mi sono limitato a dire che bisogna sempre offrire agli animali che si allevano la soluzione migliore e l'ho sottolineato perchè dopo averlo scritto chiaramente questo utente è tornato alla carica : se esprimere la propria opinione è fare polemica in questo caso credo di essere nel forum sbagliato e non me ne sono accorto. Ho messo in rilievo gli errori grossolani nella richiesta di questo utente, non per fare polemica ma per sottolineare l'improvvisazione del suo progetto.

[gibo]

Ciao, concordo con Carlino, e si tratta di una mera questione di specie allevate, come potrai notare nelle sezioni indoor, sauri, ofidi, ecc. vedrai come su questo stesso forum per molte specie vengono proposti allevamenti indoor in terrario, che per specie di climi subtropicali e tropicali oltretutto sono necessari.
Non si tratta quindi di presunta “ipocrisia” animalista come insinui nella tua risposta.
Semplicemente le 3 specie che hai citato sono specie che necessitano di essere allevate all’aperto e di fare letargo, punto. Per le Horsfieldii ripeto che serve un recinto ben progettato, in pieno sole con substrato molto drenante coperto da sabbia/sassi/terra secca priva di vegetazione ad imitare un habitat desertico.

[marconyse]

Morris visto çhe parli dei tedeschi dovresti sapere che il tuo amico in inverno mette le tartarughe in frigo, infatti gli animali che non effettuano letargo vivono meno e si ammalano più facilmente di quelli allevati all'aperto, più che altro in Germania in inverno non possono fargli fare letargo all'aperto per le temperature. Te lo dico perché frequento parecchi allevatori di rettili in Germania che ci invidiano il clima proprio per il letargo, o la bruma per alcuni sauri, che loro debbono fare appunto un frigo. Poi come in Italia ci sono gli allevatori/commercianti che le tengono in attività tutto l'anno per avere piu deposizioni e crescita più veloce ottenendo animali meno sani, spesso piramidalizzati e con grossi problemi soprattutto epatici. Ti invito a non proseguire con consigli che possono danneggiare gli animali di utenti meno esperti. Le tartarughe mediterranee devono essere allevate all'aperto questa è la base.

[Silvia81]

Quoto in toto Marconyse ed aggiungo che le mie hors hanno effettuato sempre letargo in terra all'esterno da novembre a febbraio, raggiungendo picchi di crescita di + 3 cm dalla primavera all'autunno. Non è affatto un problema l'umidità dell'aria e nemmeno l'umidità della terra se il terreno è sabbioso e drenante! Ci sono altri allevatori che hanno ricevuto da questa specie soddisfazioni ben piu grandi, facendole riprodurre regolarmente. Per le esotiche è sufficiente adottare particolari precauzioni e riescono a vivere anche in Italia..e bene!
Ti invito a riflettere... se, come sostieni, le hermanni possono vivere bene in Germania, perché le horsfieldii non potrebbero fare altrettanto in Italia?

[CARLINOO]

"sono Maurizio e allevo Hermanni da 37 anni (ho 37 anni ).
Tutto ciò che leggo qui mi fa capire che ci sono diversi utenti su Tartarugando che ne capiscono veramente di Tartarughe, mentre invece su altri forum dedicati ci sono utenti che fanno interventi del cavolo e non c'è nessuno che interviene a correzione.
Complimenti Tartarugando!"
Riporto la presentazione di Morris, da come scrive credete che si riferisca ad un altro forum o al nostro ?!

[marconyse]

Non xi jnteressa, ha abbandonato il forum 😁