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Simpatizzante
Procedura per risveglio post-letargo
mi rendo conto che è prematuro...ma mi chiedevo quale sia il metodo migliore per affrontare il risveglio di tss messe in letargo controllato al buio. mi spiego meglio, ho dubbi sulla gestione del passaggio da un luogo a temperatura pressoché costante ad un luogo esterno che, presumibilmente nel mese di Aprile può presentare sbalzi termici importanti con magari temp. notturne inferiori a quelle del box del letargo.
Altro dubbio è se metterle già nella vasca con acqua a 50cm o lasciarle un po' in quella del letargo alzando gradualmente l'acqua.
grazie.
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Turtle Addicted
Re: riisveglio
Io faccio sempre la seconda opzione: Alzo gradualmente l'acqua, controllo che riescano a muoversi bene, poi che mangino, quindi le rimetto nel laghetto.
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Simpatizzante
Re: riisveglio
grazie Leonida, e per quanto riguarda gli sbalzi termici hai degli accorgimenti? considera che quest'anno da me per avere temperature decenti s'è aspettato maggio.
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Turtle Addicted
Re: Procedura per risveglio post-letargo
Non ho ben presente cosa siano "temperature decenti", ma io valuto quel che può accadere in un giorno tipo. Ovvero: arrivo ad avere al sole, almeno 18 gradi? Si?
Allora comincio con il risveglio, poca acqua dapprima per facilitare la ripresa muscolare, vasca esterna ma ben esposta (non il laghetto, una vasca fuori terra), una rampa di sicurezza con cui possono risalire a respirare e tentativi di alimentazione.
La temperatura notturna può impressionare, ma sono in grado di fronteggiarla senza problemi.
Se di giorno possono attivarsi a dovere, non c'è da temere la notte.
Ho registrato temperature di 8 gradi in acqua a Marzo, ma di 17 gradi in aria a mezzogiorno.
E animali che vogliono mangiare e che escono volentieri dall'acqua.
Questo sempre in vasca esterna, addossata all'abitazione, su un terrazzo a sud-est.
Ho atteso che il laghetto si "scaldasse" un po', con temperature dell'acqua superiori ai 10 gradi costanti (anche se di notte fa freddo, l'inerzia termica di un volume di acqua grande evita lo sbalzo) e ho rimesso gli animali ad Aprile nel laghetto in cui staranno tutta la bella stagione.
Aiuta tanto anche la pompa che di per sè genera un minimo di calore e smuove l'acqua... se poi come nel mio caso il filtro è a cassetta, esposto e nero, diventa come un piccolo "riscaldatore" naturale durante il giorno.
Insomma, sono molteplici gli aspetti da valutare, ma primo su tutti secondo me è la temperatura diurna che si riesce a raggiungere.
EDIT: Tutto ciò che ho scritto vale per esemplari adulti o semi-adulti, oltre i 2-3 anni di età. Con i baby ci vado più cauto.
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Simpatizzante
Re: Procedura per risveglio post-letargo
La mia paura riguarda il fatto che ad esempio lo scorso Aprile, per parecchio tempo, di giorno si raggiungevano 16-18 gradi ma la notte alcune volte, causa anche il maltempo, registravo 4-5 gradi.
In ogni caso ritieni che debbano essere "svegliate" ad Aprile, al limite tenendole all'interno dell'abitazione, o lasciate nel box al buio fino a che le condizioni esterne siano quelle da te descritte che dalle mie parti potrebbero raggiungersi anche a Maggio inoltrato?
Considera che allora le tarte avranno più di due anni.
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Turtle Addicted
Re: Procedura per risveglio post-letargo
Direi di si.
Cioè, se le giornate lo consentono, io le metterei anche fuori. Anche col maltempo.
La misura estrema che farei (anche se non mi è mai capitato) è quella di coprire e coibentare un po' la vasca in previsione di gelate eccezionali.
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