Salve a tutti.
Sono nuovo del forum ma vi seguo da un paio di anni. Ho una passione per le tartarughe e ne ho possedute tante a iniziare da quando avevo 6 anni. Ma purtroppo, nonostante la passione, per ignoranza spesso non le trattavo ma come avrei dovuto e alcune di loro sono passate a miglior vita. Da 2 anni vivo negli Stati Uniti, in Georgia dove il clima è decisamente caldo a parte un paio di mesi a cavallo tra dicembre e febbraio in cui le temperature, anche se solo per pochi giorni, vanno sotto lo zero anche di parecchio. Avendo una casa con giardino son riuscito finalmente a coronare il sogno di costruire un laghetto per le mie piccole, all'inizio 2 poi ora 4. Il laghetto è un preformato di PVC da 250 litri che ora risulta un po' strettino visto il numero di piccole e la loro costante crescita.
Ad ogni modo sto pensando costruire un laghetto, questa volta di circa 1000 litri per dare loro la possibilità di stare meglio.
Ovviamente recintato per evitare fughe o intrusioni sinistre. A parte un paio di iris in acqua che tengono l'acqua abbastanza pulita, con l'ausilio anche di un paio di filtri, la vegetazione attorno è spontanea garantendo sufficiente ombra nelle giornate assolate. Le piccole hanno trascorso due inverni senza problemi nel laghetto, la profondità dell'acqua di circa 50 cm nella parte più profonda ha consentito di avere temperature attorno ai 7-8 gradi anche quando parte della superficie ghiacciava.
Se riesco a capire come inserire le foto avrei piacere di condividere con voi la sistemazione delle tarta, anche per avere suggerimenti.
La loro dieta prevede: carote, lattuga, spinaci, pera, mela, alici, trote, pollo e carne rossa (con parsimonia), gamberi con guscio e raramente pellets.
Ecco i nomi dalla più anziana alla più giovane:
- Rossolina, 3 anni circa
- Blanquito, 2 anni circa
- Cilindrino/a, 1 anno circa, non sono ancora sicuro sia un maschio
- Polentina, 1 anno circa
a presto.
A presto
- - - Aggiornato - - -
A quanto pare ci son riuscito a caricare una foto...
quella foto ritrae il laghetto a febbraio con scarsa vegetazione e un refolo tiepido di sole che ha invogliato le tarta a emergere.
Queste foto sono recenti e mostrano una vegetazione molto aggressiva ma che non pare sia un problema per loro.
- - - Aggiornato - - -
Infine queste altre foto:
come appariva il laghetto appena finito a novembre 2016, la tartaruga in basso a destra è finta
primissimo piano del maschione Blanquito
alcune foto in notturna del laghetto risalenti alla scorsa estate