Terrario per Hermanni

[Kika]

Cara Momikk eccoti il mio piccolo terrario sud-est



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[Momikk]

Ciao, si la foto si vede bene, vedo anche ... un ananas?
In questo genere di recinti il problema è sempre la giusta umidità. Prende pioggia? Ha scolo acqua in eccesso ?
Se si allora va bene.



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[Kika]

Dove vedi l’ananas? Non c’è.
Per l’umidità, ho un sistema d’irrigazione che gestisco in base alla meteo. Prende la pioggia e non si creano pozzanghere. Ho alcuni angoli secchi ed altri più umidi. Cosa dici?

[Momikk]

Allora va benissimo però io non sono esperta di cassoni o recinti, meglio chiederlo a Carlino o ad altri.
L’ananas ? Mi sembrava vedendo quella piccola palmetta in centro.


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[Kika]

Ok, grazie.

[CARLINOO]

Potrebbe andar bene per il letargo ; magari non ha il fondo in cemento per cui drena nel sottosuolo. L'unica nota negativa è la rete che sicuramente sarà attaccata dalle tartarughe ,che anche se non riescono a scalarla si stressano nei tentativi : mettendo uno schermo per impedire questo si leva un bel po' di sole dal momento che il recinto è una striscia molto stretta. In conclusione lo vedo adatto al letargo sicuramente ma non è una buona soluzione per tenerle tutto l'anno.

[Andrea82]

In conclusione lo vedo adatto al letargo sicuramente ma non è una buona soluzione per tenerle tutto l'anno.

Carlinoo, potresti argomentare maggiormente su questo aspetto?
A parte il caso specifico di Kika, è meglio lasciarle sempre libere in giardino o spostarle in spazio diverso nel periodo del letargo? L'improvviso spostamento non le stresserebbe?
Grazie in anticipo!

[Kika]

Grazie Carlinoo. Il fondo è di terra e roccia, perché siamo in collina, quindi drena. Ho il sistema d'irrigazione, altrimenti qui di pioggia ne vediamo poca.

La rete del terrario non è un problema perché è più alta della terra , c'è un muretto che le separa, e non hanno mai tentato di arrampicarsi. In compenso, la nuova separazione provvisoria per la Greaca, all'interno del terrario, lì si tentano di scalare, non è fatta allo stesso modo, quindi devo trovare una soluzione migliore.

La striscia di terra non sembra molto grande nella foto, ma misura 120cm di larghezza su 8m di lunghezza x un totale di 9,60m2.

La foto è stata scattata l'altro giorno di mattina presto, e siamo in Novembre, il sole è più basso. Ti assicuro che durante la primavera e l'estate abbiamo il sole tutto il giorno. Ho tagliato gli arbusti perché siano più folti in primavera e quindi permettano delle zone d'ombra valide per la stagione calda. Durante l'estate le mie tarte fanno anche un "letargo estivo" a causa de caldo.

Cosa suggerisci come terrario durante l'anno?
Sono sul fianco di una collina, il terreno è piuttosto ripido, quindi le aree " piatte" sono limitate. Inoltre ho 4 cani che è meglio non dimenticare. All'inizio quando la rete non era così solida, uno era riuscito a saltare dentro ed aveva già cominciato a "giocare" con la Greaca.....forse avrei dovuto lasciarlo fare!!!!!😉
Ma ancora una volta l'ho salvata e rinforzato la recinzione, che ora sembra essere efficace.
Grazie per i tuoi consigli ed il tempo che mi dedichi. 🤗

[CARLINOO]

Mi lascia perplesso la striscia di terra, che sarà anche grande, ma è circondata da cemento ed essendo una costruzione stretta e lunga altera un po' le naturali temperature, particolarmente in estate quando i muri tendono a fare da riflettori del calore e al tramonto lo trattengono a lungo più del terreno.Non è necessario che l'area da destinare alle tarte sia piatta: anche un declivio ben recintato andrebbe bene . esposto a sud si riscalderebbe in maniera ottimale, se hai spazio abbonda con la superficie.

[Kika]

Hai ragione, il cemento non è il massimo. Stiamo finendo dei lavori, una volta tranquilla, tento di trovare un’altra soluzione più “naturale”. Purtroppo i cani mi preoccupano, ma soprattutto i topi. Ne abbiamo di tutte le taglie. Siamo un po’ in campagna. Cosa fare con loro, non li vedo la notte. Grazie

[CARLINOO]

Lasciarle libere in un grande recinto (o in un giardino se sono in sicurezza da intrusioni di cani , di umani e di attrezzi meccanici) è senza dubbio la scelta migliore, perchè offrire un territorio ampio significa dare alle tartarughe la possibilità di scegliere le soluzioni migliori per la vita quotidiana : lo spostamento in vista del letargo è sicuramente fonte di stress e di disorientamento , ma se avviene per ragioni di incolumità (leggi topi) in questo caso si sceglie il male minore. Ci sono allevatori che preferiscono allestire un recinto in modo che d'inverno diventi un bunker ma ovviamente le dimensioni sono sicuramente più contenute di un recinto libero e personalmente preferisco far muovere liberamente il più possibile le tartarughe.