Piramidalizzazione

[kurtino]

Ciao a tutti,
ho letto su un articolo scientifico pubblicato nel 2003 ed eseguito su Sulcata che la causa principale della piramidalizzazione è data dalla bassa umidità ambientale e solo in minima percentule è dovuta ad una dieta ricca in proteine.
Voi che ne pensate?

[Ely]

ma intendi la piramidalizzazione in generale o sulle sulcata? ricordi dove hai letto l'articolo?

[kurtino]

L'articolo è questo:
Institute of Nutrition, University of Veterinary Medicine, Vienna, Austria
Influence of environmental humidity and dietary protein on
pyramidal growth of carapaces in African spurred tortoises
(Geochelone sulcata)
By C. S. Wiesner and C. Iben

[turtlej]

Io le Sulcata non le allevo ma concordo sul fatto che i cuccioli di qualsiasi specie vanno allevati ad alte percentuali di umidità, per poi portarla a parametri normali al secondo-terzo anno di vita.
I cibi altamente proteici hanno il difetto di far crescere troppo in fretta il carapace, da qui la piramidalizzazione inevitabile

[kurtino]

Da quello che dicono nel lavoro invece l'alimentazione proteica sembra influire quasi nulla sulla piramidalizzazione (ovviamente non voglio contraddire Turtlej ma solo commentare con voi l'articolo):
"Groups D and E, which were raised under humid conditions but fed different levels of dietary protein (D: 19.4/19 vs. E:
30.7) showed no statistically provable difference in hump size.

[turtlej]

L'articolo è in rete ? se sì puoi linkarmelo ?
Sono dell'idea che, come anche per l'alimentazione umana, spesso si leggono articoli che: oggi un alimento fa malissimo, l'anno dopo è la cura di tutti i mali.

Comunque sono curioso di leggerlo per intero

[rughis]

Interessante questa discussione

Anche io sarei curioso di leggere quell'articolo

[kurtino]

In effetti è curioso, e va contro tutte le schede di allevamento che trovo per le sulcata, perciò mi lascia un po dubbioso..
Vi posto questa frase che sta nelle conclusioni..
"In particular, in order to keep the development of PGS to a minimum, areas with a relative humidity of nearly 100%for hiding should be provided to the tortoises at all times." -dove PGS è l'indice di piramidalizzazione-
il giornale sul quale è pubblicato è però molto valido "J. Anim. Physiol. a. Anim. Nutr."

[Germad]

Ho letto un altro testo scientifico che parlava di questo. Posso confermare.

[rughis]

Mi chiedo: ma nell'area di origine le Sulcata trovano tutta questa umidità?

[kurtino]

Mi chiedo: ma nell'area di origine le Sulcata trovano tutta questa umidità?

Ciao Rughis, nell'articolo fanno questo quadro che potrebbe anche convincere:
"Nearly all species of extant tortoises have a highly variable food supply both in quality and quantity of nutritional components during a year and between years. During humid seasons, tortoises are able to select from avariety of new growth plants, rich in nutritional contents corresponding to the period of
rapid growth. During very long seasons of dryness and food scarcity, the main food source for tortoises are dry plants characterized by a high fibre content and low overall nutritional value. During these periods tortoises show little activity and probably osseous rebuilding, but grow very little."

Come diceva Turtlej, soprattutto nei cuccioli che hanno uno sviluppo veloce forse una tana umida non farebbe male..ma io non ho nessuna esperienza con Sulcata..

[kurtino]

..mi scuso per chi non conosce l'inglese..ma non vorrei tradurre male e creare confusione..perciò riporto tale e quale l'articolo..

[rughis]

Ho recuperato qualche informazione in più sulle caratteristiche climatiche degli areali sub-sahariani in cui sono diffuse le Centrochelys sulcata, e coincide a pieno con quanto riportato nell'estratto del documento che hai inserito.

In luglio e agosto ci sono precipitazioni piovose, mentre nei mesi di gennaio e febbraio il clima è molto caldo e umido. Da marzo a giugno, invece è molto caldo e secco.

Nei periodi di grande siccità (marzo-giugno) le Sulcata scavano grandi gallerie in cui passano molto del loro tempo, cercando riparo dalle ore più calde della giornata e cercando un po' di umidità all'interno. In questo periodo non hanno un granchè da mangiare e sporadicamente si cibano di carogne di animali (roditori, insetti, serpenti) che possono trovare anche all'interno delle gallerie.

Da luglio ad agosto iniziano le piogge e le Sulcata riescono gradualmente a trovare del cibo fresco da mangiare. Da settembre a dicembre mangiano in grandi quantità le piante, ormai secche, cresciute durante la stagione delle piogge.

I piccoli, in natura, tipicamente nascono a giugno-luglio, vale a dire quando iniziano le piogge. Hanno quindi in quel periodo un clima umido e cibo fresco da mangiare, per poi avere a disposizione del cibo secco fino a dicembre. Poi due mesi caldi e umidi e poi la siccità fino a giugno.

Clima complicato da riprodurre qui in Italia.... forse con l'eccezione di Capri, dove sembra che le Sulcata vengano su benissimo

[Jitka]

Ho recuperato qualche informazione in più sulle caratteristiche climatiche degli areali sub-sahariani in cui sono diffuse le Centrochelys sulcata, e coincide a pieno con quanto riportato nell'estratto del documento che hai inserito.

In luglio e agosto ci sono precipitazioni piovose, mentre nei mesi di gennaio e febbraio il clima è molto caldo e umido. Da marzo a giugno, invece è molto caldo e secco.

Nei periodi di grande siccità (marzo-giugno) le Sulcata scavano grandi gallerie in cui passano molto del loro tempo, cercando riparo dalle ore più calde della giornata e cercando un po' di umidità all'interno. In questo periodo non hanno un granchè da mangiare e sporadicamente si cibano di carogne di animali (roditori, insetti, serpenti) che possono trovare anche all'interno delle gallerie.

Da luglio ad agosto iniziano le piogge e le Sulcata riescono gradualmente a trovare del cibo fresco da mangiare. Da settembre a dicembre mangiano in grandi quantità le piante, ormai secche, cresciute durante la stagione delle piogge.

I piccoli, in natura, tipicamente nascono a giugno-luglio, vale a dire quando iniziano le piogge. Hanno quindi in quel periodo un clima umido e cibo fresco da mangiare, per poi avere a disposizione del cibo secco fino a dicembre. Poi due mesi caldi e umidi e poi la siccità fino a giugno.

Clima complicato da riprodurre qui in Italia.... forse con l'eccezione di Capri, dove sembra che le Sulcata vengano su benissimo

Beh Capri è fantastica per l'allevamento di qualsiasi specie, forse c'è qualche magnetismo

Sono daccordo con te che in cattività si deve cercare di ricreare il più fedelmente possibile l'habitat originario della tartaruga. Però per le tartarughe strettamente erbivore, è importantissimo evitare cibi troppo proteici, e prediligere cibi ricchi di fibre.

[maura72]

Leggendolo così mi sembra di capire che l'umidità influenzi la tipologia e la quantità di cibo disponibile per le tarte duranti i vari periodi dell'anno (quindi anche la velocità di crescita e di conseguenza la piramidalizzazione) e sia, quindi, indirettamente responsabile del grado di piramidalizzazione. Non riferibile dunque al tasso di umidità in quanto tale.