Volendo sistemare le mie tartarughe in un terrario, che dimensioni dovrà avere e più o meno quanto costa?
Grazie
Volendo sistemare le mie tartarughe in un terrario, che dimensioni dovrà avere e più o meno quanto costa?
Grazie
quanto grandi sono le tartarughe?
Davide
almeno deve essere 1 metro per un metro, senza dimenticare lampade uvb, spot, serpentine riscaldanti ecc..... il tutto e' assolutamente fondamentale per la satute e la crescita delle tartine..
Davide
il problema è che vivo a Foggia al terzo piano, dovrei sistemarle sul balcone.
Non mi dire che dovrei disfarmene perchè sono piuttosto caparbia
disfarteneeee noooo!! assolutamente!! anchio vivo in appartamento io le mie le ho in camera su un terraio stupendo e' chiaro che devi sacrificare un pezzetto della tua stanza! e poi d'estate su un mega terraio in terrazza chiamato tartapark. ti postero' delle foto tanto per rendere l'idea.
Davide
Grazie aspetterò di vedere queste foto
Se hai un balcone abbastanza grande, facendo i dovuti accorgimenti e usando i giusti accessori, forse si riesce ad allestire qualcosa di abbastanza vivibile anche per loro.. devi lasciare loro il maggiore spazio possibile e devi creare un fondo di terra, che ricrei il più possibile l'ambiente naturale. Non è una impresa facile, ma nemmeno impossibile!
Troppi forse e troppi abbastanza, quasi, all'incirca per il benessere delle tartarughe. da anni che frequento forum ho visto le foto di una sola persona che è riuscita a sistemarle bene in terrazzo però il terrazzo era un intero tetto dove con calcoli dell'ingegnere ha approntato delle enormi aiuole con oltre 40 centimetri di terra, per cui praticamente vivevano come in giardino.
@ Carmela: essere caparbi non deve necessariamente voler dire essere egoisti nei confronti degli animali
Per fortuna ho un giardino grande e il problema non si pone ma, per come sono i balconi a casa mia, volendo io riuscirei ad allestire un terrario sul balcone senza che venga sacrificata alcuna loro esigenza. Dipende dalla posizione (sole/ombra sufficiente, etc) e dalla dimensione. Ovvio che poi bisogna dimenticarsi di avere un balcone e dedicarlo tutto a loro!
Magari per le piccole è fattibile allestire un terrario all'aperto che possa andare bene per i primi anni di vita (sempre chiaramente in presenza delle condizioni di sole ideali, che di norma si hanno se si è sul tetto di un edificio).
Per le adulte è molto più complesso, considerando lo spazio che è loro necessario
Le dimensioni devono essere grandi perché come han già detto prima o poi diventano adulte e a meno che non si vogliano sacrificare vorrai dare almeno due metri per tre? Invece una cosa che in molti fanno è chiudere un piccolo angolo nel quale mettere un pò di terra ma questo non basta per farle vivere bene. Per vivere bene devono avere lo spazio di cui ho già detto con uno strato di terra che sia almeno una quarantina di centimetri per il letargo ed eventuale deposizione, per fare questo occorre quindi un progetto ben definito per il drenaggio dell'acqua, l'impermeabilizzazione e il calcolo dei pesi fatto da un ingegnere soprattutto se sotto al terrazzo c'è casa di qualcun altro Tutto questo ha un notevole costo da sostenere e ben pochi sono disposti a fare una simile trafila, preferiscono buttare 10 centimetri di terra in un angolino e fine lì
Dovrò ripetermi, ma le Testudo hermanni necessitano di vivere in giardino e di svolgere regolare letargo.
Un allevamento di questa specie che non tenga conto di questa esigenza sarà sempre molto sacrificato per l'animale, che purtroppo vivrà e crescerà inevitabilmente in un modo non corretto.
Fatta questa importante premessa, aggiungo che per periodi di tempo limitati è possibile tenere le Testudo hermanni in terrario al chiuso (ad esempio, esemplari in convalescenza, o esemplari per i quali è consigliabile far saltare il letargo).
In questi casi, le dimensioni del terrario dipendono molto dalle dimensioni e dal numero degli animali che è necessario collocarvi all'interno.
Kurtino sta preparando una guida su come fare per allestire un terrario, che penso che sarà pubblicata in settimana qui su Tartarugando