Originariamente Scritto da
lucio78
Ciao.
Condivido e Quoto quanto detto da Kira ed Eurydice.
Permettimi di dire che è il modo più sbagliato di allevare una tarta facendole fare dentro e fuori. Le troppe premure e paure a volte ci fanno commettere molti errori.
Per avere un quadro chiaro della situazione ci puoi dire quando è stato ferito dai topi? Come e dove viene allevato da allora?
Hai monitorato il suo peso e verificato che aumentasse (se è un esemplare giovane) o rimanesse quasi stabile (se è un esemplare adulto)?
Il fatto di lasciarlo all'aperto è necessario per molte cose tra cui anche per poter permettere loro di prepararsi alle diverse stagioni altrimenti si rischia anche di sballare il loro orologio biologico ma sopratutto per permettere loro di prepararsi al letargo come si deve, ricordando che devono prima liberare stomaco ed intestino.
Credimi sul fatto che non è contento di stare con gli altri esemplari e preferisci stare con gli esseri umani non è assolutamente possibile. Logico fondamentale avere uno spazio adeguato in rapporto al numero degli esemplari (almeno 5 mq ad esemplare adulto meglio se 10mq) così come importante anche il rapporto maschi/femmine (almeno 1/2 meglio se 1/3).
Comunque meno entrano in contatto con gli esseri umani e più possono vivere sereni e tranquilli. Sono animali che non hanno bisogno di affetto e che a loro volta non ne danno ma comunque riescono a trasmetterci sempre grandi soddisfazioni.
Per i topi nel caso che se n'è accertata la presenza ma sopratutto l'alto rischio non basta controllare le tarta tutti i giorni ma bosognerebbe correre ai ripari in tutti i modi possibili.