Habitat Testudo Horsfieldi

[Rughina00]

Salve a tutti da qualche giorno ho ricevuto in regalo una Testudo Horsfieldi. Leggendo un po'sul forum ho visto che questa specie necessita di spazio,quindi un giardino,esposizione al sole e assenza di umidità, aldilà di tutte le altre accortenze.
Ho a disposizione un giardino che però è esposto al nord per cui non è soleggiato. C'è un manto erboso abbastanza fitto per cui soprattutto la notte cala l'umidità.
A questo punto non saprei se il giardino sia la scelta migliore per poterla allevare. poiché sono davvero alle prime armi,potreste aiutarmi? Cosa devo fare ?
Grazie in anticipo

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[Momikk]

Questo genere di tartaruga è difficile da gestire con i nostri climi. E un’impresa ardua per un neofita. Purtroppo sono le più commercializzate nei negozi di animali e solo dopo le persone scoprono cosa hanno acquistato.
Hai letto bene, allevamento all’aperto in zona assolata e arida, letargo in terreno coperto e asciutto.
Sono grandi scavatrici necessitano di un recinto con rete sotto terra per impedirne la fuga.
Ora siamo in stagione fredda e loro dovrebbero essere in letargo o molto prossime ma per poterlo effettuare devono già avere digiunato da almeno un mese.
Cosa sai di lei in proposito? Era tenuta all’aperto e preletargica o arriva da terrario e sta mangiando ancora?


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[Rughina00]

sono andata a chiedere informazioni al negozio in cui è stata acquistata, però il venditore non mi ha saputo dare informazioni mi ha semplicemente detto di metterla in giardino e darle da mangiare insalata . Non hanno saputo dirmi altro nemmeno sull'età della tartaruga,che delusione.
In ogni caso in negozio credo che fosse in un terrario.

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[Rughina00]

E per quanto riguarda il letargo il venditore mi ha detto che avrebbe fatto tutto da sola,ma non mi ha parlato del digiuno prima del letargo.

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[Rughina00]

Potreste aiutarmi

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[Momikk]

Non so se riuscirai ancora a prepararla per il letargo, non so che temperature ci sono in questo momento da te, temo che dovrai attrezzarti per questo inverno e preparare un terrario in casa . Comincia a leggerti nella sezione indoor tutto quel che trovi sulla costruzione e gestione di un terrario così da avere una prima infarinatura.
Domani posta una foto del carapace e una del piastrone così cominceremo a capirne l’età. Dovresti comunque avere un documento di cessione, non ti ha dato nulla il negoziante?


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[Rughina00]

Buongiorno! Grazie mille per la disponibilità.
Comunque quando mi è stata regalata mi è stato consegnato il documento di cessione ai fini Cities.
Sul documento c'è il nome della specie,ovvero " Tartaruga Horsfieldi,proveniente dall'Uzbekistan. Importata 11/11/19.
Poi c'è un'ulteriore dicitura: 02816 del 30/8/19
Queste sono le informazioni sul documento

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[Rughina00]

Per quanto riguarda le temperature per ora abbiamo una minima di 7-8 ° e una massima di 13-14.
In generale qui in verbo è difficile che arriviamo a 0° ,di solito 3-4°.
Però c'è molta umidità.

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[aspatarazz]

Per quanto riguarda le temperature per ora abbiamo una minima di 7-8 ° e una massima di 13-14.
In generale qui in verbo è difficile che arriviamo a 0° ,di solito 3-4°.
Però c'è molta umidità.

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Allora l'umidità non c'è solo in Emilia ??
Quoto Gibo, hanno bisogno di tantissimo sole.... all'umidità del terreno si può porre rimedio ma il sole è essenziale x loro. Considera che le mie escono dal rifugio appena il sole ci batte sopra e rientrano alla sera quando tutto il recinto è all'ombra......
Io sono contrario ad allevarle in terrario, ma se non c'è altro rimedio informati bene sul come farla stare al meglio

[gibo]

ciao, il recinto a NORD credo che sia altamente sconsigliabile, è necessario un recinto esposto al sole (SUD), con substrato drenante e superficie mantenuta asciutta quindi con sabbia, sassi e ciottoli, assenza di erba o piante che creino umidità, qualche cespuglio mediterraneo isolato.
Si tratta di animali provenienti da steppe o zone desertiche con clima fortemente continentale, quindi si tratta di animali euritermi che devono vivere in un habitat asciutto e con forti sbalzi termici sia tra giorno e notte che tra stagioni.
essendo purtroppo un animale di cattura, sicuramente è in grado di affrontare un letargo a condizioni ben più fredde del tuo clima mediterraneo, ma è necessario che un veterinario esperto in esotici verifichi che l0animale sia in salute e pronto ad affrontare il letargo, e che il recinto sia asciutto e non esponga la tartaruga a condizioni di umidità che ne minerebbero la salute.