Dubbi sul CITES

[Andre]

Salve a tutti,
ho cercato di informarmi in questi giorni e ho letto alcune discussioni sul forum che però non hanno chiarito i miei dubbi. Vi esplico la poco simpatica situazione.
Sono in possesso di due Testudo Hermanni (vendutemi come coppia, ma credo siano dello stesso sesso, posterò in un apposita discussione le foto) e, anche se sono ancora giovani, vorrei che in futuro potessero riprodursi. Una cara amica possiede una Hermanni senza la documentazione CITES e non può più occuparsene. Conosco i problemi a cui vado incontro se dovrò occuparmene io (multe eccetera) ma mi chiedevo:
se una tartaruga senza documentazione si accoppia con una con la documentazione adeguata, i piccoli possono essere "messi in regola" oppure non è possibile?

[Luca-VE]

NOn prendi solo la multa, becchi pure la denuncia che e' peggio.
In ogni caso, se uno dei genitori e' illegale non puoi mettere in regola i piccoli.

[Andre]

Okei grazie per il chiarimento

[lucio78]

Ciao.
Ho spostato la discussione "in legislazione" così è più inerente all'argomento trattato.
Per poter denunciare la nascita della prole è necessaria la detenzione legale di entrambi i genitori.
Questo fà si che in situazione come quella da te rappresentata non ci sia modo di denunciare la nascita e quindi mettere in regola i piccoli oltre all'impossibilità in futuro di richiedere la certificazione cites (fonte C) se e quando possibile.
Ci sono eccezioni ma che non rientrano nella fattispecie da te esposta, ad esempio come nel caso che una persona acquisti solo una femmina matura sessualmente e poco tempo dopo (senza altri accoppiamenti) questa deponga delle uova con la succesiva nascita della prole. In questo caso allora pur essendo in possesso anche solo di una tartaruga è possibile denunciare la nascita della prole richiedendo all'allevatore originario una sorta di dichiarazione che andrà consegnata all'ufficio cites di competenza con la relativa denuncia di nascita. Rimane poi aperta la questione del possibile futuro rilascio del cites in fonte C per la prole che probabilmente otterà sempre e comunque Fonte F.

[Andre]

Capito! Grazie sei stato davvero esaustivo!

[lucio78]

Sinceramente il mio consiglio è di non prenderla anche se posso capire la situazione scomoda essendo un'amica. Ma tieni sempre in mente che i rischi sopra citati dopo li corri tu no la tua amica.

[Andre]

Sinceramente il mio consiglio è di non prenderla anche se posso capire la situazione scomoda essendo un'amica.

Già, ma del resto se non se ne può più occupare non vedo altre soluzioni. Lasciarla libera dopo che è cresciuta in cattività non mi pare una buona idea, e mi pare di aver letto che è sconsigliato.

[lucio78]

Assolutamente anche quello da evitare.
L'unica soluzione è qualche centro che se ne possa occupare. Sicuramente non facile da trovare ma ce ne sono.

[marconyse]

Falla consegnare alla Forestale dicendo che l'ha trovata

[Andre]

L'unica soluzione è qualche centro che se ne possa occupare. Sicuramente non facile da trovare ma ce ne sono.

Vedrò se riesco a trovarne in zona ma non credo! Ad ogni modo grazie!

Falla consegnare alla Forestale dicendo che l'ha trovata

Scusa l'ignoranza ma la forestale poi non tenderebbe a rimetterla in natura?

[lucio78]

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Scusa l'ignoranza ma la forestale poi non tenderebbe a rimetterla in natura?

Non sapendo l'effetiva provenienza non possono neanche loro rilasciarla in natura ma l'affideranno a qualche centro.

[Andre]

Non sapendo l'effetiva provenienza non possono neanche loro rilasciarla in natura ma l'affideranno a qualche centro.

Oh, buono a sapersi! Siete un posso di sapienza Grazie!