Pensionati per Tartarughe Terrestri esotiche

[Fabiano]

Buongiorno a tutti, vorrei sapere se qualcuno può consigliarmi un pensionato dove poter lasciare per una settimana una Geochelone Carbonaria. Purtroppo devo andare all'estero per una settimana e non ho nessuno a cui lasciarla. La zona di interesse è Milano, Monza e Brianza, Come e Lecco.
La Tartaruga pesa 6 Kg ed è molto territoriale, sto cercando un posto che possa garantirle un soggiorno più che dignitoso .
qualcuno ha avuto esperienze in merito?
grazie

[Eurydice]

Ciao, non hai qualcuno di fidato che possa venire a controllare giornalmente la tua tartaruga senza che la sposti? in fondo è solo per una settimana, non sarebbe un grande impegno...

[Fabiano]

Il problema si limita a quella settimana proprio perchè è l'unica in cui non ho nessuno che se ne occupi. in realtà mancherò un mese e mezzo, ma per il tempo restante possono occuparsene i miei parenti.

[lucio78]

Purtroppo non posso aiutarti. Capisco che non è facile. Qualche amico fidato o altra persona fidata magari vicino casa che possa venire a casa tua per controllarla e dargli da mangiare?!

[augusto73]

L'argomento è abbastanza delicato,io per fortuna una volta al mese che mi assento da casa,ho la mia vicina che se ne occupua gentilmente,ma non tutti si prendono una tale responsabilità,specie per chi è all'oscuro del mondo tarta.Se non trovi nessuno credo che dovrai rinviare il tuo viaggio.

[marconyse]

Scusate ma per una settimana se hai un timer e una riserva d'acqua l'animale puo' stare anche solo, io i mieie li ho lasciati parecchie volte per periodi fino a dieci giorni

[lucio78]

E quello che stavo pensando anch'io !!!
Se il terrario/stanza è attrezzato/a a dovere (timer, termostato e relative lampade) non dovrebbe avere problemi. Certo si ammucchierà un pò di sporcizia, feci ma per una settimana non penso sia un problema.
L'unico dubbio sul cibo ma al limite gli lascia dentro una bella scorta di erbe nella zona più umida (tanto per questa specie deve esserci molta umidità) e fredda in modo che si mantenga il più possibile fresca e poi anche se appassisce comunque sia rimane sempre buono da mangiare. Per l'acqua magari basta aggiungere un'altra bella ciotola con un bello spessore magari da mettere sempre nella zona più fredda in modo che non evapori rapidamente.

[augusto73]

Una settimana di acqua non cambiata per l'igene sarebbe poco indicato, per quanto riguarda il cibo,non credo si possa fare così facilmente anche perchè la verdura credo finirebbe nell'arco di 2-3 giorni oltre a diventare marcia ed aggiungersi all'acqua sporca,rischieresti il proliferarsi di batteri e germi che si andrebbero ad aggiungere alle feci accumulate,per farla breve io non lo farei assolutamente perchè un conto sono 2-3 giorni,un conto è un'intera settimana

[Acquarion]

Io credo che in natura non mangiano ogni giorno e non ogni giorno riescono a consumare un "pasto" completo come quello che forniamo noi ogni giorno. Detto questo le tartarughe sono animali con un metabolismo lento, con non troppa attività durante il giorno e che per antonomasia sono digiunatori per eccellenza, e a meno che non si tratti di baby tartarughe di poche settimane, una settimana di digiuno non le ferisce in modo sostanzioso. Avranno certo un po' di fame al nostro rientro

[lucio78]

Bisogna anche considerare che è un unico esemplare ed inoltre valutare anche dove e come è tenuto visto che con 6 kg incomincia ad essere un bel tartarugone. Se è tenuto in uno spazio ideone come dimensioni e caratteristiche quindi grande a sufficienza ed adeguatamente attrezzato non vedo tutte queste difficoltà. Per l'acqua ci si può attrezzare anche con la semplice bottiglia rovesciata che permette un ricambio appena si abbasa il livello che uno stabilisce.
La verdura impiegherà un pò di tempo per appassire ed ulteriore tempo per marcire mentre per le feci logicamente non è il massimo dell'igene ma se pensi che spesso mangiano le feci di altri animali. Essendo da solo il rischio di contagio o altro si riduce completamente. In natura difficilmente vivono in posti igenizzati, trattati e puliti.
Agganciandomi a quanto dice Acquarion si potrebbe anche pensare a ridurre progressivamente le ore di luce e quindi anche le temperature arrivando a quel periodo a simulare un periodo "più freddo"(logicamente nei limiti del possibile) e comunque facendo in modo che rallenti un pò il metabolismo quindi diventando meno attivo e di conseguenza nutrendosi di meno.

[augusto73]

Rispetto gli altrui parei,ma il mondo è bello perchè è vario.

[lucio78]

Augusto ci mancherebbe le mie sono ipotesi logicamente andrebbe tutto valutato bene sia la fattibilità e quale sia il modo migliore. Non ho esperienza diretta con tartarughe esotiche sopratutto di medie/grandi dimensioni quindi non ho nessuna certezza. Penso che attrezzandosi bene sia fattibile tale cosa ma logicamente solo chi ha esperienza diretta o meglio ancora ci è passato può magari avere un quadro preciso e più chiaro.