Problema dopo la vendita!

[redfox86]

Ciao a tutti!scrivo qua perché consigliatomi su facebook da altra gente in quanto siete molto comprensivi e di aiuto!allora io ho comprato 2 tartarughe hermanni boettgeri femmine dal negoziante e dopo che ho pagato vedendo che non mi aveva ancora dato i documenti gli e li ho chiesti e lui mi ha risposto di dargli il mio indirizzo e che me li avrebbe inviati!io in buona fede ho atteso e dopo quache sollecitazione li ho ricevuti!il problema e che secondo me non sono regolari in quanto:
Nella sezione data ce scritto quando me le ha vendute: 09/07/13
Nella sezione di allevatore: ce il timbro del negozio
Nella data di nascita: 10/04/09 che mi fa strano perche una e leggermente piu piccola
Dove dovrebbero esserci le foto ce scritto: 2 tartarughe hermanni femmine
Nelle note: ce scritto il mio indirizzo

sono irregolari vero?
come posso fare a regolarizzarle?
io le ho comprate in buona fede!rischio un sequestro e una multa?

[rughis]

Da quanto scrivi il comportamento del negoziante mi sembra essere stato ampiamente fuori regola.

La documentazione che descrivi non è in linea con quanto previsto dalle normative, le quali non consentono la regolarizzazione dei due esemplari di cui sei entrato in possesso.

Inserisci una scansione dei documenti (magari avendo cura di cancellare i tuoi dati personali ed eventuali altri dati non pubblici), in modo da farci capire meglio che "documenti" ti sono stati forniti.

Se come credo tali "documenti" non hanno validità, la strada che ti consiglio senza dubbio di seguire è quella di riportare le tartarughe al negoziante e pretendere indietro i soldi.

Successivamente valuterei di fare una comunicazione scritta al CFS dell'accaduto.

[lucio78]

Ciao Redfox86 benvenuto su Tartarugando.
Se parliamo di Testudo hermanni boettgeri considera che l'unico documento che avrebbe dovuto rilasciarti è un certificato cites giallo in fonte C visto che è un venditore.
I dati che hai scritto non corrispondono a quelli presenti sull modello del certificato cites (sopratutto non c'è uno spazio per le foto) quindi suppongo che il documento che hai in mano non sia assolutamente valido.
Attendiamo comunque se riesci un scansione del documento in tuo possesso.
Nel caso fosse così sicuramente la via migliore è quella di rivolgerti al venditore facendo presente tale problema e pretendendo un documento valido o riconsegnando le tarta chiedendo indietro i soldi.
Nel caso di esito negativo/rifiuto una bella segnalazione/comunicazione all'ufficio cites di competenza è d'obbligo come suggerito da Rughis.
Qui trovi tutte le info sul Cites.
http://www.tartarugando.it/content/section/154-legislazione-cites.html

Questo è un esempio di certificato cites giallo:

[marconyse]

Lucio correggimi se sbaglio: gli animali per essere ceduti non dovrebbero anche essere microchippati trattandosi di un commerciante?

[lucio78]

Si Marco giustissimo.
Tutti gli esemplari di Testudo ssp devono essere obbligatoriamente "microchippati" prima della vendita (per ottenere la certificazione cites fonte C) o della movimentazione (perchè questa venga approvata) e comunque sia obbligatoriamente entro un anno dalla nascita a partire dal 2012.
Gli estremi del marcaggio ovvero il numero di microchip deve essere riportato insieme ad altri dati (sesso e data di nascita ed altro) nella casella 4 del certificato cites sia esso in fonte F che in fonte C.

[lucio78]

No così non va bene.
Segui questa guida è molto semplice:
http://www.tartarugando.it/bacheca-e...imgur-com.html

[redfox86]

[lucio78]

Purtroppo il documento non è valido ed non ha assolutamente nessun valore!
E' la vecchia scheda identificativa per il marcaggio fotografico che si usava precedentemente (fino al 2011) sia al momento della denuncia di nascita compilandola per ogni esemplare con le relative foto che per il rinnovo annuale degli esemplari stessi fino al quinto anno (dopo il quale era obbligatorio il marcaggio con microchip).
Ora non si usa più e comunque sia non ha mai avuto la funzione di "documento valido ai fini della detenzione legale di una testudo".
Se il commerciante ti ha venduto la tarta devi rilasciarti il certificato cites altrimenti è passibile di denuncia e successive sanzioni per commercio illegale di Testudo.

[redfox86]

ok ma io ora che faccio? mi sono affezionato!e se gliele riporto chissà che fine fanno...

[lucio78]

Capisco, ma tenendole senza documenti corri dei rischi tu!
Non c'è dubbio che sei stato raggirato.
Devi prima di tutto parlare con il negoziante, mettere in chiaro le cose (facendogli capire che ora sai chiaramente come funziona il tutto) mettendole alle strette.
Se ha possibilità deve rilasciarti il certificato cites (sempre considerando che le tarta sia marcate con microchip) ma a questo punto dubito altrimenti l'avrebbe fatto, altrimenti purtroppo devi dare indietro le tarta e riprendere i soldi. Sempre considerando l'ipotesi di rivolgerti all'ufficio cites di competenza denunciando l'accaduto anche perchè non sei stato sicuramente l'unico ad essere raggirato e dovresti farlo!
Nel caso mi raccomando fatti una copia dell'ipotetico documento (ovvero la scheda identificativa) che ti ha rilasciato il commerciante prima di riconsegnargliela con le tarta.

[redfox86]

capito...per ora non risponde al telefono sara in ferie appena torna cerchero di trovare una soluzione...XXXX XXXXX!

[lucio78]

Purtroppo è un periodaccio questo.
Capisco il tuo rammarico ma ti prego gentilmente di evitare espressioni "troppo colorite" anche se artefatte!
Grazie

[redfox86]

più che altro ho paura che il negoziante per non rischiare magari la multa o altro me le prende indietro e poi magari se ne libera diversamente magari liberandole... o peggio...cosa ne pensate?

[Luca-VE]

Il negoziante cerchera' di rifilarle a qualcun altro...
Io farei cosi, partirei con le buone, vedo cosa dice, altrimenti mi rivolgo direttamente al Comando CITES della tua zona, se ti ha dato un foglio con timbro si e' autodenunciato...
Non fare l'errore di tenertele, rischi denuncia e multe da migliaia di euro, ma avrai pure animali che dovrai tenere nascosti e non dovrai riprodurre per tutta la vita...

[micio]

Non restituirle, con il negoziante è inutile parlare perché è evidente la mala fede e sicuramente se gli esponi le tue intenzioni cercherà di arginare il problema cercando qualche compromesso. Io se fossi in te farei subito una denuncia presso il corpo forestale esponendo i fatti proprio come hai fatto qui nel forum; tu non rischi nulla perché il primo reato che ha commesso il negoziante è la truffa (che andrebbe denunciata presso i carabinieri e non presso il CFS).