Mantenimento e specie tartarughina domestica
Saaalve, mi chiamo Samuel, piacere.
Allora, due mesi fa decido con mia madre quasi di getto di volerci prendere una tartarughina, visto che, secondo lei, sarebbe stato un'animale facile da accudire. Andiamo dal pet store più vicino e chiediamo. Non vi dico le condizioni pessime con cui le teneva perché vi scandalizzereste troppo, vi dico solo che sono stato contento di prendermene una anche per quel motivo. Il tipo ci vende anche questa misera scodella di plastica con tanto di finta palma, un barattolo di gamberetti secchi, e ci dice che per accudirla bisogna solo mettere un filo d'acqua tiepida e sarebbe stata bene.
Devo fare il mea culpa perché non ho dato inizialmente molta importanza alla cosa, quindi per un mese e mezzo è questo il modo in cui la tenevamo. Quest'ultima settimana, sempre più perplesso per la troppa immobilità della tartarughina, mi sono informato su internet. E ovviamente ho subito scoperto che stavo sbagliando tutto. Siccome l'idea di una creatura che soffre ma che non può parlare per comunicarlo mi distrugge l'anima, sto insistendo con i miei affinché si acquisti tutto il necessario per il benessere di...Squirtle xD. Abbiamo comprato una bacinella di plastica trasparente abbastanza grande, con circa 10cm di acqua, e messo una pietra abbastanza liscia dove può salire per riposarsi, passando per un ponte improvvisato fatto di altre pietre piccoline. Ho comprato anche un riscaldatore, ma è troppo grande, quindi ne ho ordinato uno più piccolo, ma comunque sono perplesso sul suo utilizzo relativamente alla temperatura che dovrò impostare, soprattutto in relazione alla quantità di acqua e alla temperatura esterna, e non so nemmeno se la temperatura deve essere sempre e comunque costante oppure dipende dalla notte e dal giorno e magari dalla stagione. comunque nel frattempo la sto mantenendo tiepida ricambiando più volte nell'arco della giornata parte dell'acqua fredda con acqua calda. Per la lampada UV: è obbligatoria, oppure basterebbe mettere la tartaruga al sole quando è giorno? O magari fare un po' di tutte e due?. Per l'alimentazione ho ordinato del cibo a pellet della Tetra (baby), ma so che non basta e vorrei capire cosa dargli da mangiare, anche se mi sono fatto un'idea generale leggendo in giro (cibo fresco essenzialmente, ma bisogna vedere quale).
Deetto questo, la cosa che necessito in questo momento è capire a che specie appartiene la mia tartaruga. Ho provato a vedere su internet, ma quelle che vedo mi sembrano diverse, sono più colorate, com striature molto visibili, gialle eccetera. La mia è grigia, completamente, a parte delle striature bianche sul collo nemmeno troppo evidenti. Quindi se volete aiutarmi a breve metterò delle foto. Se non capisco di che specie è non so nemmeno come dovrebbe mangiare ad esempio, se è più carnivora o più erbivora.
Grazie in anticipo :^)
Re: Mantenimento e specie tartarughina domestica
Innanzitutto ciao e benvenuti a te alla tua tartaruga.
Da come la descrivi potrebbe essere una graptemys ma servirebbero davvero delle foto per capire la specie e da lì consigliarti al meglio su temperatura e alimentazione.
Per ora ti dico che hai fatto bene a cambiare vasca, serve un filtro perché cambiare acqua provoca solo stress alla tartaruga e che si stressa anche a continuare a spostarla quindi, in base alla specie, e comunque non il primo anno, o provvedi a fare un laghetto/pond esterno per primavera/estate, con eventuale letargo controllato in cantina oppure la tieni fissa in casa in acquario senza coperchio, con filtro, riscaldatore e lampada agli alogenuri metallici tipo solar raptor flood 35 watt. Il primo anno la terrei comunque in casa con la lampada.
Attendiamo foto per consigli mirati (intanto butta anche i gamberetti secchi e assicurati che i sassolini siano più grandi della testa della tartaruga e ben fissati, in modo che non le cadano addosso se dovesse scavare)
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Re: Mantenimento e specie tartarughina domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kla_Ruga
Innanzitutto ciao e benvenuti a te alla tua tartaruga.
Da come la descrivi potrebbe essere una graptemys ma servirebbero davvero delle foto per capire la specie e da lì consigliarti al meglio su temperatura e alimentazione.
Per ora ti dico che hai fatto bene a cambiare vasca, serve un filtro perché cambiare acqua provoca solo stress alla tartaruga e che si stressa anche a continuare a spostarla quindi, in base alla specie, e comunque non il primo anno, o provvedi a fare un laghetto/pond esterno per primavera/estate, con eventuale letargo controllato in cantina oppure la tieni fissa in casa in acquario senza coperchio, con filtro, riscaldatore e lampada agli alogenuri metallici tipo solar raptor flood 35 watt. Il primo anno la terrei comunque in casa con la lampada.
Attendiamo foto per consigli mirati (intanto butta anche i gamberetti secchi e assicurati che i sassolini siano più grandi della testa della tartaruga e ben fissati, in modo che non le cadano addosso se dovesse scavare)
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Ecco:
Squirtle https://imgur.com/gallery/xCcBDa2
Non so nemmeno se è femmina o maschio.
Re: Mantenimento e specie tartarughina domestica
Oh povera bestia com'è conciata... ti consiglio urgente visita da un veterinario per rettili perché ha una brutta micosi. È una mauremys, credo reevesii, molto suscettibile a infezioni della pelle per scarsa igiene e stress e deformità del becco per carenza di calcio. Ha assoluto bisogno di lampada, buon filtro, riscaldatore a 24 gradi e osso di seppia sempre a disposizione. Per il sesso è presto, deve crescere prima di capirlo.
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Re: Mantenimento e specie tartarughina domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Kla_Ruga
Oh povera bestia com'è conciata... ti consiglio urgente visita da un veterinario per rettili perché ha una brutta micosi. È una mauremys, credo reevesii, molto suscettibile a infezioni della pelle per scarsa igiene e stress e deformità del becco per carenza di calcio. Ha assoluto bisogno di lampada, buon filtro, riscaldatore a 24 gradi e osso di seppia sempre a disposizione. Per il sesso è presto, deve crescere prima di capirlo.
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Capito, provvederò.
Potete darmi chiarimenti anche per il riscaldatore? Ci sono scritti i watt, ma quello che non capisco e che non trovo scritto online, è come si associa la temperatura del riscaldatore alla quantità di acqua. O meglio, sta scritto che ad ogni litro corrisponde 1 watt. Ma in giro ci sono ricaldatori da minimo 25 watt. Ora, io non ho pesato l'acqua che ho inserito, è alta 10 cm, la tartarughina ha molto spazio (secondo me) per nuotare, però non so i litri precisi, ma probabilmente non arriva a 25 litri. Io non posso proprio permettermi una vasca molto grande, per svariati motivi. Ora questa creatura ce l'ho e non posso farci niente, non è che posso andare in giro a vedere chi la vuole, del resto meglio con me che con quello da cui l'ho comprata.
Quindi? Che devo fare? Ci sono termoregolatori dove si può impostare una temperatura più bassa? (Cioè a quanto ho capito a tot watt corrisponde una certa temperatura, o no? non so assolutamente niente)
Re: Mantenimento e specie tartarughina domestica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Squirtle55
Capito, provvederò.
Potete darmi chiarimenti anche per il riscaldatore? Ci sono scritti i watt, ma quello che non capisco e che non trovo scritto online, è come si associa la temperatura del riscaldatore alla quantità di acqua. O meglio, sta scritto che ad ogni litro corrisponde 1 watt. Ma in giro ci sono ricaldatori da minimo 25 watt. Ora, io non ho pesato l'acqua che ho inserito, è alta 10 cm, la tartarughina ha molto spazio (secondo me) per nuotare, però non so i litri precisi, ma probabilmente non arriva a 25 litri. Io non posso proprio permettermi una vasca molto grande, per svariati motivi. Ora questa creatura ce l'ho e non posso farci niente, non è che posso andare in giro a vedere chi la vuole, del resto meglio con me che con quello da cui l'ho comprata.
Quindi? Che devo fare? Ci sono termoregolatori dove si può impostare una temperatura più bassa? (Cioè a quanto ho capito a tot watt corrisponde una certa temperatura, o no? non so assolutamente niente)
Il rapporto watt/litri serve perché se io nel mio 300 litri mettessi un riscaldatore da 50 watt consumerei corrente senza scaldare nulla.
Fossi in te farei così:
Prima di tutto: VETERINARIO specializzato.
Poi
1. Compra una samla ikea o un contenitore di plastica similare e metti 2-3 cm di sabbia finissima di fiume (se grezza per edilizia lavala bene finché perde tutta la polvere, se no prendi quella già pulita per i filtri delle piscine o la sabbia per acquari amtra ma finissima, non pietroline! Sono in ordine di prezzo crescente) e 10 cm d'acqua.
2. Elimina tutti i sassi che trattengono sporco e rubano spazio.
3. Inserisci legno per acquario, che rilasciano tannini, ottimo antibatterico naturale (puoi usare quelli liquidi oppure inserire foglie di catappa, pigne di ontano...) e forniscono appigli
4. Una corteccia di sughero o una dock galleggiante con puntata sopra la lampada hid. Sulla dock devono esserci 30 gradi. Lampada accesa 8-10 ore al giorno.
5. Riscaldatore, va bene anche da 50 watt, settato a 24 gradi (c'è la rotella per scegliere la temperatura). Metti un termometro in acqua per controllare che la temperatura in acqua sia giusta e costante.
6. Filtro esterno per acquari di almeno il doppio dei litri che metterai tu. Io qui guarderei nella sezione apposita perché conosco filtri buoni ma per grandi litraggi... non saprei consigliarti.
7. Alimentazione varia e completa: pesce come latterini o alicette, lumache col guscio, lombrichi, camole della farina, un buon pellet (sera o tetra ma per le baby non saprei quale indicarti), osso di seppia di quelli per canarini e verdure ed erbe amare in foglie come radicchio, scarola, indivia, rucola, malva tarassaco piantaggine trifoglio...
Sicuramente i più esperti aggiungeranno qualcosa ma a costo di essere ridondante, portala dal veterinario.. non so se hai notato ma in una zampa non ha più le unghie.. la micosi se la sta mangiando.
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