Domanda su tartarughe denunciate
Salve a tutti,sono nuovo,non so se la sezione sia giusta ma ci provo lo stesso...
Nel giardino nella vecchia casa di mia nonna ci sono sempre state(da che io sappia)delle tartarughe hermanni hermanni a cui lei ha sempre tenuto tantissimo,piu di una decina di anni fa purtroppo lei è venuta a mancare e la casa è rimasta quasi del tutto abbandonata da allora.mentre nel giardino( bello grande eh) le hermanni hanno continuato a vivere tranquillamente e anche a procreare...
Ora vorrei riprendere in mano un attimo la situazione di queste bellissime bestiole e regolarizzarle del tutto potendo e tutte quelle che posso...sono in possesso di una denuncia con bollettino relativo alla presenza di 5 tartarughe fatto nel lontano ‘93. Ora,sono consapevole che eventuali piccoli non sono piu regolarizzabili....ma per tutte le altre?anche grandi come faccio?cioè di quella denuncia fatta di 5 tartarughe io come faccio a riconoscerle per eventualmente chipparle se riesco a ritrovarle in quella selva di giardino(che sono in procinto di risistemare in modo completo tra l altro)?e per le altre medio-piccole non si puo fare nulla?
Purtroppo alla morte di mia nonna nessuno si è piu fatto carico di questi bellissimi rettili e io vorrei regolarizzarne quanti piu possibili e prendermene cura come si deve.
È possibile tutto ció?qualche consiglio?procedure che posso fare con sta denuncia in mano?andare alla forestale e poi?
Grazie a chiunque mi possa aiutare e sono ben accetti qualsiasi consiglio che possa giovare anche a ste creaturine.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Secondo me il problema si risolve . Alla base della soluzione ci deve essere la denuncia degli esemplari del '93 : se gli esemplari sono tutt'ora presenti è possibile presentare una denuncia di nascita tardiva sia per la prima che per la seconda generazione dichiarando gruppo riproduttivo quello della denuncia originale : credo che convenga poi rivolgersi al Corpo Forestale di Bologna per concordare i successivi perfezionamenti che potrebbero concludersi con l'emissione di certificati Cites ,indispensabili se gli eredi non sono intenzionati a tenere gli animali.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Ciao e benvenuto
La denuncia di possesso del 1993 con tanto di bollettino è unn documento assolutamente valido per la detenzione legale delle tarta.
Questa andava spedita (con tanto di marca da bollo) e protocollata dall'ufficio cites di Roma (o consegnata tramite gli uffici del comune se non ricordo male). L'ideale cmq sarebbe averne una copia con tanto di timbro protocollo o avere al limite solo il numero di protocollo attribuito alla denuncia.
Rimane il fatto che questo documento rimane valido solo per n.5 esemplari e non essendoci la marcatura a suo tempo probabilmente potrai individuare con gli esemplari più "anziani" presenti.
In caso di prole tua nonna avrebbe dovuto fare ogni anno la denuncia di nascita per regolizzare le piccole nate.
Ora come ora non so se puoi fare più nulla sopratutto in caso di presenza di esemplari nati ormai adulti o cmq grandi (la legge parla chiaro).
Sarebbe inoltre da verificare se la specie corrisponde a quella inserita nella denuncia di possesso (questo perchè in molti alcuni è sbagliata).
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Penso che con l'esame del Dna ,se non ci sono state contaminazioni esterne si possa senz'altro riconoscere la discendenza e quindi fare una denuncia tardiva come rinvenimento nel momento di presa di possesso di una eredità : diventa un problema solo legale se il giardino in questione è un sistema chiuso.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Penso che con l'esame del Dna ,se non ci sono state contaminazioni esterne si possa senz'altro riconoscere la discendenza e quindi fare una denuncia tardiva come rinvenimento nel momento di presa di possesso di una eredità : diventa un problema solo legale se il giardino in questione è un sistema chiuso.
Sinceramente una denuncia tardiva c'è il rischio che possa equivalere ad autodenunciarsi.
Non penso che il cites faccia o tenga conto di un esame del dna per verificare l'effetttive nascite e discendenza se di partenza non ci sono documenti validi (denuncia di nascita) e tanto di richiesta di certificazione commerciale. Mi sembra un pò fantascienza.
Oltrettutto il documento di possesso è sicuramente a nome di un altro soggetto (suppongo della nonna) non pù in vita.
Questo non semplifica la situazione anzi.
Secondo me non è così semplice Carlo ....sarebbe troppo facile per tutti fare delle denuncie di nascita tardive per regolarizzare situazioni simili.
Sarebbe interessante sapere se denunce tardive di nascita sono state fatte ed accettate in passato.
Io sinceramente non ne ho mai sentito parlare.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Nella logica delle cose ,se non si mettono le uova in incubatrice ma si lasciano nel terreno di un grande giardino, può capitare di non trovare tutte le tartarughe nate ed accorgersi magari anni dopo di una presenza non denunciata : può mai esser sanzionata una situazione del genere ? E' la stessa situazione in cui si viene a trovare l'allevatore che per rispettare la legge dovrebbe denunciare le piccole entro 10 giorni dalla nascita: chi scrive queste leggi non ha la minima idea dell'allevamento di animali selvatici, non comprende le difficoltà pratiche di ottemperare ad una simile prescrizione. Oltretutto se mi rendi obbligatorio l'esame del Dna per avere un documento Cites quale è la differenza se ho denunciato la nascita entro i dieci giorni o dopo sei mesi ?
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Nella logica delle cose ,se non si mettono le uova in incubatrice ma si lasciano nel terreno di un grande giardino, può capitare di non trovare tutte le tartarughe nate ed accorgersi magari anni dopo di una presenza non denunciata : può mai esser sanzionata una situazione del genere ? E' la stessa situazione in cui si viene a trovare l'allevatore che per rispettare la legge dovrebbe denunciare le piccole entro 10 giorni dalla nascita: chi scrive queste leggi non ha la minima idea dell'allevamento di animali selvatici, non comprende le difficoltà pratiche di ottemperare ad una simile prescrizione. Oltretutto se mi rendi obbligatorio l'esame del Dna per avere un documento Cites quale è la differenza se ho denunciato la nascita entro i dieci giorni o dopo sei mesi ?
Se ragioniamo per logica io sono d'accordissimo con te ....aggungerei anche il fatto insensato di dover inoculare un microchip seppur piccolo ma comunque sempre lungo 7 mm a delle baby tarta entro 1 anno dalla nascita considerando che se allevate naturalmente spesso neanche raddoppiano il loro peso dalla nascita ....cosa sinceramente per me assurda.
Ma la legge è legge........ purtroppo non ammette ignoranza e non ragiona per logica.
Possiamo stare cui a discuisire quanto vogliamo.
Resta il fatto secondo me che chi dovrebbe far rispettare le leggi a volte dovrebbe avere un pò di buon senso sopratutto in determinate situazioni senza considerare che spesso le leggi sono soggette a varie interpretazioni.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Infatti la cosa da augurarsi in queste situazioni è che ci siano funzionari dell'ufficio Cites che siano in grado di ragionare e non di applicare le leggi come potrebbe fare una macchina qualsiasi.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Secondo me il problema si risolve . Alla base della soluzione ci deve essere la denuncia degli esemplari del '93 : se gli esemplari sono tutt'ora presenti è possibile presentare una denuncia di nascita tardiva sia per la prima che per la seconda generazione dichiarando gruppo riproduttivo quello della denuncia originale : credo che convenga poi rivolgersi al Corpo Forestale di Bologna per concordare i successivi perfezionamenti che potrebbero concludersi con l'emissione di certificati Cites ,indispensabili se gli eredi non sono intenzionati a tenere gli animali.
Nella denuncia originale cartacea(ormai ingiallita del 93) mi pare che al riferimento delle 5 tartarughe ci sia chiaramente la voce “si riproducono in giardino”...pero dovrei buttarci un occhio...se volete vi riporto esattamente cosa c’ è scritto.
E mi pare pure,ma non vorrei dire fesserie, che la denuncia di sti animali sia stata intestata alla figlia di mia nonna(cioe mia madre XD )che pero’ ha da sempre vissuto in un altra città e non se n’è mai interessata, ma dovrei riguardarci...non ho il foglio qua con me.l ho lasciato nella casà là.vi faccio sapere...
Quindi dite che mi basta portare sti 4 fogli con bollettino all ufficio cites competente?
E nel caso potrei regolarizzare completamente i 5 esemplari piu vecchi ed eventuali altri animali medio grandi figli e nipoti di quelli vecchi?(da microchippare tutti poi immagino)
A me piacerebbe accudirli con attenzione potendo.anche perche pure in stato semiselvatico hanno dimostrato una tenacia nel vivere in questo giardino davvero ammirevole e oltretutto per me sono anche un legame affettivo con mia nonna che so che ci avrebbe tenuto tanto.
Grazie mille comunque a tutti per le risposte...se dite che posso andare al cites a sistemare sta situazione lo faccio al piu presto!
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Devi controllare che la denuncia fatta a suo tempo non abbia irregolarità , ma che sia vidimata dall'ufficio o riporti un numero di protocollo che dimostri la sua presentazione nei termini prescritti dalla legge: se è così vai al Cites dicendo di essere andato a casa di tua nonna, da cui mancavi da prima della sua dipartita e di aver trovato le tartarughe . Ti sei interessato, hai trovato il documento e chiedi come fare per regolarizzare le nascite di cui non avevi notizie.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Quoto Carlo ed aggiungo meglio ancora se la denuncia è a nome di tua madre.
Così se il documento è in regola potresti fare sia le pratiche di microchip delle adulte e denuncia di nascita della prole a nome di tua madre.
In futuro potresti anche richiedere la certificazione per movimentare le tarta adulte (e volendo anche le altre) da tua madre a te , così ti verrà rilasciato un certificato cites cumulativo per le 5 tarta adulte ed avrai un documento valido anche in futuro per fare tutto.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Io andrei per step
1- microchip agli adulti e insieme a cert veterinario chiedere emissione Cites dei 5
2- dopo aver avuto Cites dei 5 denunciare ritrovamento degli altri
3 - inserimento chip +dichiaraz Veter + denuncia ritrov = richiesta emissione nuovi Cites
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Domanda su tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Devi controllare che la denuncia fatta a suo tempo non abbia irregolarità , ma che sia vidimata dall'ufficio o riporti un numero di protocollo che dimostri la sua presentazione nei termini prescritti dalla legge: se è così vai al Cites dicendo di essere andato a casa di tua nonna, da cui mancavi da prima della sua dipartita e di aver trovato le tartarughe . Ti sei interessato, hai trovato il documento e chiedi come fare per regolarizzare le nascite di cui non avevi notizie.
Citazione:
Originariamente Scritto da
lucio78
Quoto Carlo ed aggiungo meglio ancora se la denuncia è a nome di tua madre.
Così se il documento è in regola potresti fare sia le pratiche di microchip delle adulte e denuncia di nascita della prole a nome di tua madre.
In futuro potresti anche richiedere la certificazione per movimentare le tarta adulte (e volendo anche le altre) da tua madre a te , così ti verrà rilasciato un certificato cites cumulativo per le 5 tarta adulte ed avrai un documento valido anche in futuro per fare tutto.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Momikk
Io andrei per step
1- microchip agli adulti e insieme a cert veterinario chiedere emissione Cites dei 5
2- dopo aver avuto Cites dei 5 denunciare ritrovamento degli altri
3 - inserimento chip +dichiaraz Veter + denuncia ritrov = richiesta emissione nuovi Cites
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Rieccomi!!Allora...ho controllato grazie ai vosti preziosissimi suggerimenti e a quanto vedo posso confermare che:
-la vecchia denuncia del 93 presenta un chiaro numero di protocollo con tanto di timbri e mi pare sia tutto in regola e conforme.ma lo scopriro’ ufficialmente solo andando all ufficio cites(magari nello stesso posto dove mia nonna o chi per lei fece sta denuncia 25 anni fa se esiste ancora quell ufficio)
-e presente una dicitura che dice specie ermanni ma non capisco se intenda anche la sottospecie o no...ma fu dichiarato che 5 esemplari all ‘epoca “si sono riprodotti in giardino”(testuale) che non so se vale anche per le future generazioni o no.boh.
-e’ intestato tutto a mia madre quindi ancora viva e vegeta ovviamente!!
@Momikk quindi dici che faccio meglio a passare prima dal veterinario che dall ufficio cites?[emoji848][emoji848][emoji848]
p.s.: esistono veterinari specifici per chippare e certificare le tarta?un veterinario affidabile e comprensivo della mia situazione o comunque un buon nome a bologna qualcuno lo conosce?grazie ancora a tutti e a chiunque mi possa dare una mano!!
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Per i veterinari controlla questa lista:
Tartarugando - Elenco veterinari esperti in rettili
Hai tutto da guadagnare da una telefonata preventiva all'ufficio Cites, indicandoti loro come comportarti perderai meno tempo e farai solo l'indispensabile.
Re: Domanda su tartarughe denunciate
Citazione:
Originariamente Scritto da
CARLINOO
Ti ringrazio.intanto questo è un esemplare che ho beccato oggi...(gli ho passato un panno bagnato sopra e sotto prima della foto):
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...68aaf7da7b.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...0215b39d84.jpg
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...2fd4a2b027.jpg
Io non ho idea se l alimentazione sia giusta perche come detto è in stato semiselvatico in un giardino molto molto grande...è pieno di cespugli e casette(in mattoni fatte negli anni 70 o forse anche prima quindi non con tetto apribile) dove nascondersi e le becco solo quando escono la mattina presto o per puro caso.
Qualsiasi altro vostro suggerimento è graditissimo!!grazie mille di tutto!!!