Ciao!!!! Mi sono iscritta per "Nuvola"

Da circa 4 anni ho questa terribile tartaruga, credo sia maschio, che gira per tutta la lunghezza del mio balcone e divora tutte le succulente che riesce a raggiungere.
Si arrampica come può anche alla rete di plastica che ho messo per non farla cadere giù.
Fino all'anno scorso le davo solo frutta e insalata ma da quanto ho letto è un'alimentazione sbagliata.
Ho anche un cane che, a volte rosicchia le sue ossa tranquillamente, e la tartaruga vorrebbe partecipare al banchetto infatti l'ho beccata che rosicchiava anche lei.
D'inverno la tengo in un terrario, costruito apposta per lei.
D'estate scorrazza felice per tutto il balcone facendo incursioni anche in casa alla ricerca di qualcosa di diverso da mangiare e piombando nel piatto del cane...l'ho trovata che mangiava anche la pasta che il cane aveva lasciato :sad-:

Ciao Nuvola, hai fatto bene ad iscriverti, significa che tieni alla salute e al benessere della tua tartaruga!:yes-:
Purtroppo però, devo dirti che stai facendo errori colossali per quanto riguarda il suo allevamento, e per incominciare ti invito a leggere la scheda sulle Horsfieldii Tartarugando - Scheda allevamento Testudo horsfieldii
In sintesi:
- Collocamento : le tartarughe di terra si chiamano di terra perché devono stare sulla terra! non sul pavimento di un terrazzo....hanno bisogno di sentirla sotto alle zampine e per loro scavare è un istinto e un bisogno naturali. L'ideale è avere un giardino....altrimenti a lungo andare l'animale prima o poi ne risentirà pesantemente.
- Alimentazione : non solo non vanno bene frutta e insalata come hai detto tu, ma nemmeno la pasta e cibi per cane, occorre molta attenzione, perché amido e proteine non sono salutari per loro.
- Inverno in terrario: il letargo è imprescindibile per loro. Almeno hai messo delle lampade uvb per sopperire alla mancanza di raggi solari durante l'inverno?
- Convivenza con il cane : non è proprio l'ideale perché questi ultimi scambiano spesso le tartarughe per degli ossi che camminano ed anche il cane più buono del mondo potrebbe ferirla, anche senza volerlo, in maniera irreparabile. E' attratta anche lei dalle ossa perché contengono calcio, elemento essenziale per le tartarughe.
Infine...ti va di mostrarci una foto della tua Horsfieldii Nuvola, così da poter stabilire il sesso e le sue condizioni!! metti immagine del carapace e del piastrone!
Ciao!:wink-:

Ecco Nuvola
domani faccio foto più dettagliate

http://i59.tinypic.com/2n68t1.jpg

Lo so che dovrebbe stare in un giardino ma purtroppo non dispongo di uno spazio adatto alle sue esigenze, per il momento,
spero in futuro sia fattibile.
In inverno riesce ad andare in letargo anche se all'interno della casa, e non sapevo fossero necessarie lampade uvb.
Il terrario è posto vicino una porta finestra e al mattino vi batte il sole.
Il cane è buonissimo è di taglia media e non l'ho mai sorpreso a far del male alla tartaruga, anzi quando si nasconde e non riusciamo a trovarla, basta chiamare il cane e dirgli di cercarla che lui la trova nei posti più disparati.
Grazie Eurydice per tutti i tuoi preziosi consigli.
Ma allora posso farle mangiare le ossa?
Non ho ben capito se posso lasciargliele mangiare o darle qualcos'altro per farle assimilare il calcio.

Ciao Nuvola benvenuta su Tartarugando. :wink-:
Penso che il problema delle ossa sia il meno rilevante.
Purtroppo dovresti cambiare completamente modo di allevarla come suggerito e consigliato da Eurydice.
Merita di vivere una vita dignitosa in uno spazio adeguato per caratteristiche e dimensioni, se non si ha la possibilità purtroppo si dovrebbe avere anche la forza ed il coraggio di privarsene trovando una nuova casa. Non è un animale domestico ed allevata in questo modo nel giro di pochi anni è condannata ad una triste esistenza e spesso ad un brutto epilogo.
Ti direi che potresti attrezzarti anche con un ampio terrario all'aperto sul terrazzo/balcone ma sarebbe sempre una sistemazione temporanea e precaria. Tieni inoltre conto che per il letargo le temperatura ideale dovrebbero aggirarsi intorno ai 4-5 gradi cosa che dentro casa dubito sia possibile. Per il cane può essere buono e caro ma vai a dirlo ai tanti veterinari che ogni giorno curano tartarughe ferite dai cani (quando va bene) e si sentono dire dal proprietario (ma è sempre stato buono e non gli ha mai fatto del male fino ad oggi). :sad-:
Per l'alimentazione deve essere costituita principalmente da erbe selvatiche la più grande varietà:
Tartarugando - Piante adatte per l'alimentazione di tartarughe terrestri
Tartarugando - Erbe selvatiche per tartarughe terrestri
ed inoltre anche con l'integrazione di erbe essiccate e fieno.
L'osso di seppia è la cosa più ideale per integrare sali e calcio.
Per farti un idea dell'habitat dove vivono le Testudo horsfieldii guarda questa foto (già indicate in un altra discussione dal buon Marconyse) che dice tutto della differenza di "habitat" che ha la tua tarta:

http://cdn1.arkive.org/media/0D/0D76...al-habitat.jpg

http://cdn1.arkive.org/media/6D/6D9C...n-tortoise.jpg

http://i62.tinypic.com/261f8fp.jpg

http://i57.tinypic.com/ioix6u.jpg

Grazie!!!!!!!!!!
Ho letto tutto e ho messo i link nei miei preferiti in modo che possa riconoscere le piante commestibili per l'alimentazione della mia tartaruga.
Ci sono erbe officinali e graminacee che io credevo non potesse mangiare.
Non sapevo dell'osso di seppia, come fonte principale per l'assunzione del calcio, ma io ho sempre dato le opuntie che da quanto ho letto sono un ottimo sostituto, in quanto ricche di calcio e fibra.
Ho un dubbio.....ho letto che possono mangiare di tanto in tanto anche piccoli invertebrati, insetti e lumache.
E' possibile integrare la sua alimentazione facendole assumere queste proteine?
Grazie Lucio 78
Grazie Eurydice
Ciao:biggrin-:

Confermo che è un bellissimo esemplare maschio di T.horsfieldii maturo sessualmente ed avrà oltre i 10-15 anni.
Fico d'india o simile è perfetto e sicuramente l'ideale avendo un rapporto Ca/P incredibile. Tartarugando - Il fico d’India (Opuntia ficus-indica)
Per il fatto che la dieta andrebbe ogni tanto integrata anche con altro ti invito a leggere questa recente discussione da cui ho preso un estratto logicamente tutto è direttamente collegato al fatto che venga allevato in uno spazio idoneo sotto tutti i punti di vista. Vederlo che cammina sulle mattonelle mi fà rabbrividire considerando oltretutto che il pavimento è troppo duro ed a lungo andare potrebbe portagli problemi alle articolazioni.

http://www.tartarugando.it/tartarughe-terrestri-mediterranee/13382-ma-le-tarte-sono-anche-carnivore.html

Citazione:

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Originariamente Scritto da lucio78

Ciao.
Dunque da quello che so in cattività le camole della farina si danno solo a determinate specie di tarta sopratutto acquatiche che possono considerarsi onnivore e che in natura potrebbero nutrirsi anche di queste.
Le tarta terrestri nello specifico le tartarughe terrestri mediterranee sono prevalentemente vegetariane, in natura la loro dieta è costituita dal 90% di erbe e piante spontanee mentre il restante 10% riguarda frutta selvatica, fiori, funghi, erba secca, fieno ed in rare occasioni piccoli invertebrati (chiocciole, lombrichi), feci di altri animali ed ancora più sporadicamente anche carogne (resti di animali). Quest'ultime cose indicano che una minima integrazione di proteine animali è necessaria. Stesso discorso per le T.horsfieldii.
In cattività è possibile fare in modo di integrare questo mettendo a loro disposizione molto raramente delle chiocciole e magari lombrichi ed anche pellets appositi per tartarughe. Alcuni allevatori consigliano 1-2 volte al mese crocchette da cane, personalmente non mi sento assolutamente da consigliarle questo visti gli ingredienti contenuti all'interno sono la maggior parte inadatti (infatti il 70% degli ingredienti sono i cereali e le farine di carne, il glutine di mais e di frumento, la polpa di barbabietola e vari grassi animali) . :wink-:

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Grazie Lucio!!!!!
Quindi dalle foto che ho pubblicato hai potuto constatare che è morfologicamente in salute?
Le manca solo il terreno sotto le zampine ma spero di rimediare al più presto.
Hai scritto che potrebbe avere dai 10 ai 15 anni, ma io l'ho comprata solo da 5 anni, accompagnata da certificato di provenienza, appena trovo la foto ti faccio vedere com'era appena comprata.
Grazie per le info sull'alimentazione proteica.
Ciao

Citazione:

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Originariamente Scritto da Nuvola

Grazie Lucio!!!!!
Quindi dalle foto che ho pubblicato hai potuto constatare che è morfologicamente in salute?
Le manca solo il terreno sotto le zampine ma spero di rimediare al più presto.
Hai scritto che potrebbe avere dai 10 ai 15 anni, ma io l'ho comprata solo da 5 anni, accompagnata da certificato di provenienza, appena trovo la foto ti faccio vedere com'era appena comprata.
Grazie per le info sull'alimentazione proteica.
Ciao

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Si interessante se riesci a mettere le foto di 5 anni fà così possiamo valutare com'era allora.
La terra sotto le zampine è una delle cose essenziale insieme all'esposizione solare ed all'alimentazione. :yes-: :wink-:

Ecco com'era appena portata a casa, primavera 2009

http://i59.tinypic.com/28akrk7.jpg

E qui l'anno dopo, primavera 2010
http://i61.tinypic.com/2aenmsy.jpg

Ciao, quando l'hai presa doveva essere sui 5 anni (se vedo bene le linee:baffled-:), avendole tu fatto saltare i letarghi, le linee sono raddoppiate all'incirca, e siamo a 10....più i 5 anni non passati da te (con assenza di letarghi), fanno 15 come ha detto Lucio.
Ragazzi non sono brava in matematica per cui se ho fatto strafalcioni perdonatemi!:laugh-:
Riesci a misurare la lunghezza del carapace (esclusa testa e coda) e il peso?

Ciao Eurydice, grazie per la tua valutazione.
Mi spieghi come si leggono le linee in modo che anch'io possa rendermi conto?
Il letargo lo fa ogni ogni anno da Novembre a Marzo, svegliandosi un paio di volte tra Dicembre e Gennaio, quando sente qualche giornata di sole, per poi ritornare a dormire.
Le sue dimensioni sono:
Lunghezza: 15 cm
peso: 0,530 kg

Ok..mi sa che quando l'hai portata a casa aveva più di 5 anni, se qualcuno vede meglio di me e riesce a contare più linee....
Per stabilire l'età di una tartaruga di solito si conta il numero di anelli concentrici a partire dall'areola centrale di uno scuto, la stessa cosa la si può fare anche sugli scuti del piastrone. Questo discorso vale solo per i soggetti giovani, infatti con il passare degli anni la distanza tra i solchi si riduce e, sommata all'usura fisiologica del carapace, diventa quasi impossibile stabilire l'età contando gli anelli.
Comunque la tua Horsfieldii sembra stare bene, anche il rapporto lunghezza peso mi sembra buono...

Eurydice,complimenti per l'occhio clinico, io ho dovuto prendere in mano la mia tartaruga per poter capire qualcosa e, nonostante l'attento esame, non ci ho capito niente lo stesso:baffled-:
Grazie a tutti per avermi attestato che le condizioni di crescita della mia tartaruga sono nella norma.
Ciao!!!