Hermanni Hermanni, Nuovo arrivo e tanti dubbi.

Buongiorno a tutti, sono Martha e ho avuto una tartaruga dalla famiglia di un mio amico che purtroppo non c'è più. Ho deciso di tenerla, ma ho davvero molti dubbi, e spero possiate aiutarmi.

La tarta ha un bel carapace liscio e non piramidalizzato, il mio amico la teneva piuttosto bene ma viveva da solo e non ho ovviamente modo di sapere come facesse. Allora, io ho una terrazza piastrellata abbastanza grande e anche un giardino con prato, ma mentre dalla terrazza non si può uscire né cadere, nel giardino c'è il rischio che passi sotto al cancello. In una nicchia accanto alle scale ho allestito un angolo con terriccio, sottofondo in fibra di cocco, pacciame di legno e foglie secche, nel quale ho messo un vaso rovesciato a mo' di casetta (in continuità con il terreno) e due vaschette per rettili, una per l'acqua e una per il cibo. Purtroppo ho avuto tempo solo stamane di costruirle l'angoletto, per circa una settimana è stata a razzolare libera sulla terrazza (dove comunque abbondano parti con ombra per ripararsi). Ieri sera, dopo aver "corso" tutto il giorno in terrazza, verso le 3 Pm è entrata in casa e si è accucciata in un angolo del soggiorno. È rimasta ferma lì fino a stamattina, quando si è svegliata ed è tornata fuori. Il problema è che non sembra gradire l'angoletto di terriccio che le ho creato, quando cerco di farla entrare si fa un giro e poi mette la retro ed esce. :( immagino che stia per andare in letargo (anche se qui fa ancora abbastanza caldino), visto che è qualche giorno che non mangia e sta "ripulendo l'intestino". Ho timore che scelga l'interno della casa per il suo letargo, cosa davvero pericolosa dato che quando i termosifoni sono accesi all'interno si bolle!

Si accettano davvero tutti i consigli, sono inesperta ma imparò in fretta e davvero vorrei darle tutto il comfort possibile!

Grazie in anticipo,
Martha

Ciao Martha, benvenuta!

Hai letto le schede sull'allevamento , sul letargo, l'alimentazione, ecc? Le trovi qui nel sito..inizia da quelle, ci sono molte cose da sapere assolutamente..

Per il bene e la felicità della tarta, non lasciarla entrare in casa...anche la terrazza non è adatta...) devi tenerla in giardino...quanto è grande? Che piante ci sono, oltre al prato?
non puoi mettere una bella rete fitta sulla parte inferiore del cancello?

A risentirci..
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Ho letto le schede, difatti ho sistemato l'angolo in base alle info reperite qui e in giro su internet. Per l'alimentazione al momento non credo si ponga il problema, semplicemente non mangia :/ lo so che la terrazza non è adatta, ma la villetta è condivisa (io abito nella parte seminterrata) e il proprietario entra spesso con la macchina. Di sera non c'è sufficiente illuminazione, potrebbero succedere cose spiacevoli. Tra l'altro il giardino (non esclusivamente mio) é zeppo di oleandri, e entrano spesso i gatti dei vicini. La cosa strana è che anche quando l'ho messa sul Prato (controllata a vista) non ci ha messo molto a tornarsene sulla parte pavimentata, come se non gradisse la sensazione dell'erba... Il giardino in se sarebbe abbastanza grande se non ci fossero i rischi che ho elencato prima...

Accidenti..è un po' un guaio..😳
Che non mangi in questo periodo, è normale.
Se il vicino entra ed esce con la macchina, c'è un altissimo rischio che la poverina venga schiacciata...

Quanti anni ha la tarta, quanto è grande...ti sei accertata di essere in regola con tutta la documentazione necessaria?
Forse potresti recintare una parte del giardino, farle una bella casetta e tenerla lì ..mettendo anche una rete di protezione contro gli uccelli, i gatti...

E la terrazza com'è fatta?
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Tutto in regola, la tarta ha circa 7 anni ed è lunga 22 cm circa. Non posso recintare il giardino, purtroppo sono in affitto e non è mio. La terrazza è 30na si metri quadrati, prende il sole dalla mattina presto fino a dopo le tre circa, con parecchi posti dove ripararsi e trovare ombra. È piastrellata, ma a quanto pare ad Ugo piace di più (prima mi sono espressa come se fosse femmina, in realtà è maschio). Credo che a casa del mio amico camminasse per terra o comunque su un pavimento. Tra l'altro sulla terrazza non ci sono protezioni adeguate dalla pioggia, mentre nell'angolo con la casa è coperto e anche leggermente rialzato, ma con una rampetta all'ingresso. Prima si è addormentata (verso le tre) dietro ad un vaso, poco fa l'ho presa e portata nella sua tana e sembra che lo spazio dietro al vaso rovesciato che le ho messo a mo' di casetta sia più confortevole che il vaso stesso. Per il cibo so bene di dovere evitare tutto ciò che una tartaruga non potrebbe trovare in natura e appena riesco le porto un bell'osso di seppia intero :)

Ciao e benvenuta.
Io eviterei di lasciare una tartaruga sulle piastrelle, alla lunga causa problemi di deambulazione. Inoltre in estate le piastrelle sotto il sole si surriscaldano e la tartaruga standovi sopra si "cucina", potrebbe subire danni gravi agli organi interni. Potresti fare un recinto in terrazzo esposto a sud e riempirlo metà con terra da giardino e metà con torba bionda, piantarvi piante per creare zone d'ombra (erbe aromatiche tipo il rosmarino ad esempio) e metterci alcuni rifugi, una vaschetta per l'acqua e sei a posto. Chiaramente deve essere un recinto abbastanza ampio, l'ideale sarebbero 10 metri quadrati.
Buona fortuna e per qualsiasi cosa non hai che da chiedere:wink-:.

Ok, Grazie dei consigli! In primavera provvederò ad allestire un recinto adeguato sul terrazzo, nel frattempo spero che quello che ho fatto per il letargo vada bene. Ho creato questo angolo riempito con terriccio, fibra di cocco e pacciame di legno e foglie secche, di parecchi cm per consentirle di mettersi sotto terra, se lui lo desidera. Ugo non mangia già da qualche giorno, ma fa un sacco di cacchine sparse per la terrazza. Per la questione di entrare in casa, ogni volta che entrava provvedevo a portarlo fuori e metterlo nell'angolo di terreno riparato. Ho letto tanto sul fatto di non far stare le tarte in casa, e credetemi, sto facendo tutto quello che posso :)

Ciao Martha benvenuta su Tartarugando.
Giustissimi i consigli che ti sono stati dati.
Purtroppo questa specie come molte altre dovrebbe essere allevata sempre all'aperto in uno spazio adeguato sia come dimensioni che come caratteristiche. Non avendo un giardino ti dico la verità allevarla in modo corretto e dignitoso rimane quasi impossibile pur allestendo una sorta di terrario in terrazzo. Per vivere bene ha bisogno di circa 10 mq di spazio all'aperto con il sole sempre a disposizione durante la giornata.
Ora andrebbe messa in condizioni di prepararsi per il letargo e se vivi a Roma visto il clima e le temperature dovrebbe anche mangiare se in salute. Purtroppo per la tarta non è stato sicuramente il periodo ideale per traslocare (mi dispiace per il tuo amico).
Per il momento cerca di dargli più spazio che puoi, l'ideale un pezzo di aiuola assolata, dove ci sia terra sotto che andrebbe smossa aggiungendone poi altra con la torba, con un riparo come anche solo un pò fieno/paglia. Nell'angoletto che hai creato la fibra di cocco ed il pacciame di legno servono a ben poco ma più che altro sotto che cosa c'è?
Terriccio+torba è l'ideale almeno 20-30 cm però per permettergli di interrarsi.
Personalmente la vedo dura che possa vivere bene così per questo ti consiglio di cercagli un'altra sistemazione come merita magari da qualche conoscente che possa dargli lo spazio che serve. Magari non adesso ma a primavera.
Fortunatamente comunque essendo adulta o quasi viste le dimensioni (spero che tu abbia preso bene le misure) dovrebbe essere più forte e resistente. Un dubbio: Sicura della lunghezza e ell'età?
Quanto pesa per curiosità. Se riesci a postare qualche foto sarebbe meglio.
Per la lunghezza di solito si prende la tarta appoggiandola su un foglio di carta bianco e con una penna si segnano gli estremi sotto la coda alla fine del carapace e sotto la testa all'inizio del piastrone.
Poi tranquillamente si misura la distanza tra i segni fatti sul foglio con un righello (o qualcosa di simile). :wink-:

Nel suo angoletto c'è uno strato di circa 25 cm di terreno, cocco etc (prevalentemente terreno) la cosa che mi dà pensiero è che preferisce la terrazza piastrellata anche se la metto sul Prato in giardino...

Citazione:

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Originariamente Scritto da Martha_125

Buongiorno a tutti, sono Martha e ho avuto una tartaruga dalla famiglia di un mio amico che purtroppo non c'è più. Ho deciso di tenerla

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Ciao, purtroppo queste scelte vanno fatte in base alle condizioni di allevamento che si possono offrire all'animale.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Martha_125

vorrei darle tutto il comfort possibile!

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Per allevare una tartaruga adulta di quella specie hai bisogno di un giardino dove deve vivere per tutto l'anno e dove venga manipolata il meno possibile.

Qualsiasi altra invenzione che puoi mettere in atto è solo una pezza a qualcosa che di base non va bene.
Io ho l'impressione che tu non disponga delle condizioni minime per poter allevare la tartaruga in salute.

L'unico consiglio valido per la salute della tartaruga è di cederla a chi la possa allevare correttamente e nel rispetto delle sue esigenze.

Ciao

Sto valutando due opzioni: portarla a qualcuno oppure chiedere al proprietario di recintare uno spazio adeguato nel giardino, nell'angolo migliore, e allestirlo secondo i vostri consigli. Mi rendo conto che si tratta di animali delicati e forse ho preso un impegno troppo grande, probabilmente sulla scia emotiva della perdita del mio amico.

Credimi non è un impegno troppo grande e sono animali più resistenti di quello che pensi. :yes-:
Tutto sta ha trovare uno spazio adeguato come caratteristiche e dimensioni ed il gioco è fatto visto anche dove vivi con un clima sicuramente mite.
Inoltre se la tarta è adulta ed è in salute necessità solo di un minimo di attenzioni oltre ovviamente al cibo. :wink-: