info su certificati

ciao a tutti sono giorgia.Sono un pò confusa riguardo i certificati cities x le tartarughe.
ho avuto x circa 20 anni due tartarughe che senza saperlo erano state denunciate da mio fratello...purtroppo ora sono morte entrambe forse x il cambio di habitat dato che avevo cambiato casa!e x me è stato un immenso dispiacere!devo avvisare il cfs del decesso?e inoltre...io non ho ben capito come funziona il discorso dei certificati cities...ho letto che lr denuncie si potevano fare solo intorno al 1995 e che oltre quella data i nuovi esemplari non potevano essere denunciati a meno che non fossero risultati essere figli di esemplari denunciati!io vorrei capire meglio, non posso tenere ricevere in regalo o comprare tartarughe senza cerificati?non posso quindi richiederne uno per un esmplare di cui non si conosce la provenienza?aiuatemi

Ciao Giorgia e ben arrivata!
L'argomento è piuttosto complesso ma, per risponderti brevemente in questa sede: 1) si, devi denunciare la morte degli esemplari entro 10 giorni dal decesso tramite apposito modulo reperibile sul sito del CFS 2) secondo la legge non puoi detenere (indipendentemente dal fatto che siano un regalo o un acquisto) tartarughe prive di documentazione CITES. Se lo fai corri il rischio di sanzioni fino a 77.000 euro circa, denuncia penale (fino ad 1 anno di carcere), confisca degli esemplari. 3) non puoi regolarizzare in alcun modo esemplari di cui si ignori la provenienza, cioè privi di documenti.
Ti consiglio di leggere la scheda che ti allego e di aprire una nuova discussione nell'apposita sezione (legislazione) qualora avessi altre domande.
Tartarugando - CITES e legislazione sulle tartarughe

Ciao Giorgia e benvenuta su Tartarugando.
Giustissimo quanto scritto da Maura e ti consiglio di leggere bene il tutto così come la scheda indicata.

In breve comunque la detenzione legale riferendomi ad esemplari di Testudo in all.A è possibile con i seguenti documenti:

-Denuncia di possesso entro Dicembre 1995
-Cessione gratuita entro Giugno 2008 (ma anche i mesi successivi dipende dagli uffici cites)
-Certificato cites fonte F (nati di prima generazione) con semplice movimentazione dell'esemplare
-Certificato cites fonte C (commerciale) con l'acquisto dell'esemplare
-Certificato cites fonte D (commerciale) (oggi non più possibile) con l'acquisto dell'esemplare.

Tutti i documenti elencati sono validi per detenere legalmente un esemplare di Testudo in all.A.
Con i primi due documenti è possibile ottenere e farsi rilasciare facoltativamente un certificato Cites Fonte U o Fonte F solo nel caso si riesca a provare la nascita dell'esemplare (con una copia delle relativa denuncia di nascita).

Il Certificato cites fonte F permette di richiedere per la prole (entrambi i genitori fonte F) la certificazione commerciale quindi il rilascio di certificati cites fonte C con la successiva possibilità di vendere i piccoli essendo nati di seconda generazione. Questo dopo approvazione commissione scientifica cites di Roma e controllo del Dna.

Il Certificato cites fonte C e D permette di richiedere ed ottenere la certificazione commerciale (fonte C) per tutta la prole futura dopo approvazione commissione scientifica cites di Roma e controllo del Dna (per la prole successiva a campione).

L'acquisto e la vendita è possibile di soli esemplari con cites in fonte C (con i certifcati vecchi anche fonte D) mentre in tutti gli altri casi è possibile comunque movimentare l'esemplare (senza speculare o ricavare denaro) tramite la richiesta di movimentazione fatta dal cedente che deve essere approvata dagli uffici cites di competenza che rilasceranno in tutti i casi un certificato cites Fonte F a nome del ricevente valido solo per una movimentazione senza scopo commerciale .
Spero di non avere scritto castronerie e di non avere dimenticato nulla. :wink-: