Bentrovati a tutti voi...

Ciao a tutti, sono nuovo e chiedo aiuto a chi è più esperto di me.

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Tataia (la mia testudo hermanni si chiama così) compirà 2 anni ad ottobre. Non ha ancora fatto il letargo, ma è sempre stata bene in casa, mangiando insalate e saltuariamente pomodoro, uva, mela ecc.
Da luglio ha dei problemi, in quanto rifiuta l'insalata, radicchio, e altre verdure. Per questo sono stato costretto a darle dei pomodorini che invece mostrava di gradire.

Però le sue feci (vedi foto) non sono più cilindriche e regolari, ma larghe e piene di residui. Ho il sospetto che potrebbe avere qualche parassitosi (a luglio dalla lettiera nascevano delle farfalline (tipo quelle da pasta); ho gettato via tutto e sostituito la lettiera con nuovo tutolo di mais. Ora siamo a fine agosto, ma Tataia continua a rifiutare le verdure. Per questo ho comprato 2 prodotti "raffy Vital mangime vegetale" e "JBL Terra Vitamine" in gocce che prende da 3 giorni: però le feci continuano ad essere come vedete nelle foto, anche se gradisce molto i bastoncini di mangime vegetale.
Qui a Roma non so da quale veterinario specializzato potrei portarla e mi sto informando (se avete qualche suggerimento è ben accetto) ma intanto vorrei sapere se con la vostra esperienza potete già ipotizzare che problemi possa avere Tataia. Intanto sto organizzando un terrario esterno dove possa vivere in sicurezza e fare il suo letargo invernale. Grazie per l'attenzione e spero di leggervi presto.


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Mi dispiace ma è ridotta davvero male...
devi assolutamente leggere in home page di tartarugando l'allevamento delle testudo hermanni !!!

Ciao e benvenuto.
Purtroppo hai sbagliato e stai sbagliando tutto sull'allevamento di questa Testudo hermanni.
Da quello che vedo nella foto non c'è una cosa giusta.
A partire da dove e come allevata (oltre che non vedo lampada di nessun tipo), all'alimentazione , in poche parole tutto purtroppo!
Le condizioni di salute della tua tarta si possono definire precarie a partire dal carapace molto piramidalizzato (sperando che non sia anche molle), un problema evidente alla mandibola per non parlare probabilmente oltre un possibile problema di parassiti agli organi interni con il rischio che siano cresciuto male.
Prima di tutto è necessaria una visita da un veterinario specializato in rettili (Tartarugando - Elenco veterinari esperti in rettili ) poi ti consiglio di leggere attentamente la schede di allevamento e le altre schede utili presenti nel nostro sito.
Le Testudo hermanni come tutte le testudo mediterranee devono devono vivere tutto l'anno all'aperto in un spazio adeguato (con un buon drenaggio e ben assolato sin dalle prime ore del mattino) , quando piccole lo spazio può essere anche di pochi metri quadrati ben recintato chiuso lateralmente con della rete interrata (almeno 20 cm)e sotto anche una sorta di staccionata per evitare che veda fuori. Se baby andrebbe chiuso anche sopra che evitare che predatori come (uccelli/roditori/topi e altro) possano darle fastidio e creare problemi.Tanti fanno una gettata sotto o mettono della rete interrata per evitare l'attacco di topi che durante il letargo scavano. Ma dipende spesso non è necessario.
Lo spazio andrebbe poi allestito con un sottovaso con dei sassi dentro per l'acqua (pochi mm) dei ripari naturali (piante aromatiche) o artificali (coppi, casette, ecc..), pezzi di osso di seppia ed tante erbe selvatiche di ogni tipo.
Dovrebbero fare sempre letargo valutando attentamente se un letargo naturale (io personalmente lo consiglio se possibile) o un letargo controllato.
Di seguito sono delle schede molto interessanti che ti consiglio di leggere:

Tartarugando - Scheda allevamento Testudo hermanni

Tartarugando - Erbe selvatiche per tartarughe terrestri

Tartarugando - Costruzione di un recinto "fai da te" per tartarughe baby

Tartarugando - Costruzione di un recinto "fai da te" per tartarughe baby

Tartarugando - Costruzione recinto per tartarughe baby

Per il letargo omunque ora è l'ultimo dei problemi in quanto è necessario verificare lo stato di salute ed i problemi connessi che sicuramente sono stati causati purtroppo da un errato allevamento in tutto!
Il mangime ed i prodotti che hai comprato ormai servono a poco devi completamente cambiare modo di allevarla ma prima è necessario un urgente ed accurata visita da un veterinario.
Purtroppo l'errore che spesso si commette è di prendere un animale senza informarsi prima di come andrebbe allevato compromettendo la salute stessa dell'animale a volte in modo irrimediabile (spero vivamente che non sia questo il caso).
Comunque per qualsiasi altro dubbio chiedi pure. :wink-:

Il substrato del terrario non va bene, deve essere di torba e terra normale;
l'alimentazione è scorrettissima, dovresti darle erbe di campo, erbe selvatiche, radicchio..., frutta e ortaggi(pomodori...) dovresti darglieli 1/2 volte al mese. (l'alimentazione scorretta porta a piramidalizzazione del guscio e deformazione degli organi interni, come è successo alla tua tarta...).
Infine dovresti fornirti di una lampada a raggi ultravioletti per rettili che sostituirebbe la luce del sole, essenziale per tutti i rettili.
Un ultima cosa...ho notato che la tarta ha la mascella inferiore malformata.
Spero che seguirai i miei consigli...ciao!!!
scusa se non mi sono presentato prima, comunque io sono Alessio.

Nella sezione schede c'è un elenco di veterinari specializzati in rettili regione per regione, puoi cercare la il più vicino a te.
L' alimentazione che segue adesso non va affatto bene, lascia perdere insalata, uva e pomodori e dagli erbe selvatiche (c'è una schede fatta molto bene nella sezione schede) che le faranno certamente meglio in quanto avranno un rapporto calcio/fosforo migliore e che sono anche gratis. La frutta puoi dargliela una volta al mese e i pomodori personalmente è meglio se li elimini proprio in quanto contengono molti ossalati che limitano l'assorbimento del calcio. Inoltre è parecchio piramidalizzata e mi sembra anche sovrappeso. Allestisci quanto prima il recinto esterno così forse si sistema o almeno si limitano i problemi.

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Grazie per le risposte. La lampada l'avevo tolta per fare le foto ma c'è: è una lampada UVA da 60W specifica per rettili posta a circa 40 cm dalla superficie di calpestio. Accesa circa 8 ore al giorno (ne ho già cambiate 3).