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Phrynocephalus mystaceus hanno dimensioni relativamente piccole raggiungendo i 18 cm (femmine) – 19 cm (maschi). Vivono in Kazakhistan, Iran, Afghanistan.
Animali prettamente deserticoli, in natura sono ben adattati all’ambiente urbano e possono tranquillamente abituarsi alle persone mantenendo però una diffidenza verso quelle che non conoscono; caratteristica che mantengono anche in terrario accorrendo in massa quando vedono avvicinarsi chi provvede al cibo.
Classificazione
Squamata
Sauria
Iguania
Agamide
Dimorfismo sessuale
Negli adulti particolarmente evidente, le femmine hanno la parte ventrale della coda colorata (cambia a seconda della popolazione, di solito arancione/rossa ma anche azzurra). I maschi hanno la coda bianca.
Più difficile il sessaggio nei piccoli in quanto anche i maschi anche la coda colorata; questa caratteristica rende possibile allevare gruppi formati da più femmine e piccoli insieme ad un maschio adulto.
In caso di problemi infatti gli animali alzano la coda rendendo evidente il colore al maschio dominante portando ad un ammansimento dello stesso.
Carattere
Animali molto adattabili alla vita in cattività, dal carattere allegro e vivace, tendono a riconoscere le persone avvicinandosi in gruppo quando si apre il terrario per alimentarli. Maschi molto territoriali.
Non è consigliabile allevarne più di un uno nello stesso gruppo a meno di terrari particolarmente grandi (sopra i 150cm di lunghezza). Nonostante non si notino combattimenti feroci i maschi presenti sarebbero sottoposti ad un continuo stress con riduzione evidente delle perfomance riproduttive e di crescita.
Si nota a volta un certo territorialismo anche tra le femmine che tendono però ad organizzarsi in gerarchie più o meno rigide.
Nel nostro caso il gruppo è formato da un maschio adulto e 7 femmine, una delle quali introdotta in un seconda tempo ha subito scalato la gerarchia probabilmente anche grazie alle proprie dimensioni.
Il maschio tende a stare nel posto più elevato per controllare il territorio.
Terrario
Nonostante siano di piccoli dimensioni necessitano di un terrario di almeno 100 cm x 50 cm per una coppia, in natura il territorio di un maschio arriva a 100 m di diametro con il maschio che passa la giornata a perlustrare i propri confini.
Possono essere tenuti in gruppi formati da un maschio e più femmine, eventualmente con piccoli che vanno poi separati non appena sviluppino i colori da adulti.
Per il fondo si utilizza sabbia fine all’interno della quale possono sprofondare vibrando con il proprio corpo e dove sono soliti scavare numerosi tunnel.
L’ideale sarebbero almeno 5 cm nella parte bassa e una ventina nella parte più alta.
Per il basking spot è preferibile formare una montagna di sabbia dove gli animali possano eventualmente insabbiarsi.
Altri arredi come rocce e rami sono graditi.
Nella parte fredda è utile bagnare la sabbia in profondità (si può utilizzare un tubicino bucato in punta interrato e collegato ad una bottiglia, noi utilizziamo una boccia da flebo con deflussore).
Vanno umidificati spesso vaporizzando.
Quando succede si mettono in una posizione classica alzando il posteriore e lasciando colare l’acqua sul muso fino alla bocca bevendo a lungo.
Consigliato un neon e uno spot potente, basking spot anche sopra i 45°C, in natura la sabbia arriva anche a 60°C.
Noi utilizziamo un neon e una SR da 70W.
Bruma
Lunga e intensa, sopportano una bruma a pochi gradi per parecchi mesi, tendenzialmente insabbiati anche a 20 cm di profondità.
Alimentazione
Mangiano qualsiasi cosa si muova, non è necessaria una supplementazione di formiche.
Ottime le dubia, i grilli, le lateralis, le locuste proporzionate alle dimensioni degli animali.
Mangiano comunque prede anche di grosse dimensioni rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare.
Senza volere entrare nella diatriba del cibo vivo catturato/comperato posso comunque dire che i nostri apprezzano particolarmente falene e mosche catturate per casa che rincorrono saltando nel terrario e svariati tipi di ragni che troviamo sempre in casa (belli pasciuti a causa delle evasioni dei grilli…).
Non si vede ma c’è…
Riproduzione
L’età riproduttiva viene raggiunta presto, già intorno ai 5 mesi dovrebbero essere riproduttivi.
Il corteggiamento è caratteristico e assomiglia ai movimenti di minaccia.
In questo però il maschio si dispone perpendicolarmente alla femmina (e non in parallelo come fa con gli altri maschi) muovendo la coda a cerchio.
Le uova (da 2 a 6 di norma) sono abbastanza ben visibili nella femmina. La difficoltà sta nel trovarle all’interno del terrario a causa delle numerose tane e dei molti cunicoli che i
P. mystaceus costruiscono in continuazione.
L’incubazione è di circa 2 mesi.
Un terrario ben avviato e con umidità e temperatura giusta dovrebbe poter portare all’incubazione naturale delle uova deposte e sepolte nella sabbia.
Eli e Marco