Essendo le Kinosternon Subrubrum e le Sternotherus due delle specie di tartarughe acquatiche più piccole al mondo si può allevarne una coppia in un acquaterrario delle dimensioni di 80 cm x 50 cm x 50 cm, fornendo loro (soprattutto per la Kinosternon S.) un'ampia zona emersa possibilmente sabbiosa (così come il fondale).
La sabbia non deve superare i 0,3 mm di granulometria per non rischiare che venga ingerita causando occlusioni intestinali. Così fine, la sabbia, anche se ingerita potrà essere espulsa tramite l'urina.
Zona emersa appena conclusa
Zona emersa inserita nell'acquaterrario
E' consigliabile coprire la zona emersa con una tavola, fissandola al vetro dell'acquario, facendo un foro sul legno per far passare la lampada spot
Vista la scarsa abilità nel nuoto converrebbe tenere il livello dell'acqua alto sino al punto da poter permettere alla tartuga di respirare tenendo le zampe posteriori appoggiate sul fondo.
Si può comunque alzare maggiormente il livello dell'acqua soprattutto quando l'esemplare è adulto inserendo nella vasca molti appigli che possano garantire alla bestiola di arrampicarsi per raggiungere la superficie respirando.
E' fondamentale inserire nell'acquaterrario numerose piante, personalmente consiglierei piante resistenti come sono le Anubias.
La temperatura dell'aria in prossimità della zona emersa, tramite una lampada ad incadescenza, nell'arco della giornata deve essere sui 28/30 gradi, cioè maggiore a quella dell'acqua per invogliare le tartarughe a salire sulla zona emersa per scaldarsi le ossa e attivare la digestione.